Ottimo avvio di weekend per Lewis Hamilton, che ha chiuso il giovedì di Las Vegas col miglior tempo, davanti alla McLaren di Lando Norris e al compagno di squadra in Mercedes George Russell, con il leader del campionato Max Verstappen solo 17°. Dopo la doppietta delle Mercedes nella prima sessione, Hamilton ha fatto un tempo di 1.33.825s sulle soft nella seconda ora, staccando di pochi millesimi Norris e di un paio di decimi Russell. La prestazione poco prima di una bandiera rossa, quando a circa metà sessione Alex Albon ha dovuto parcheggiare la sua Williams – che aveva già avuto un problema di alimentazione.
Quarta e quinta hanno chiuso le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, seguiti dall’Alpine di Pierre Gasly. Bene le Haas, con Kevin Magnussen 7° e Nico Hulkenberg 9°, divisi dalla seconda McLaren di Oscar Piastri, con Yuki Tsunoda a chiudere la top 10 con la sua RB. A seguire Valtteri Bottas ed Esteban Ocon (con il pilota Kick Sauber che dovrà scontare una penalità di 5 posizioni sulla griglia per aver superato il numero di componenti sostituite sulla power unit) davanti alle Aston Martin di Lance Stroll e Fernando Alonso.
Liam Lawson ha chiuso 15°, seguito dalla seconda Sauber di Zhou Guanyu. Sessione sottotono per Max Verstappen e la Red Bull, con l’olandese che ha lamentato mancanza di grip all’inizio e ha fatto un solo tentativo con le soft prima della bandiera rossa, chiudendo 17°. Non è andata meglio a Sergio Perez, 19°, tra le due Williams di Franco Colapinto e Albon. Come previsto, una sessione non facile, con temperature basse e pista scivolosa, senza contare la bandiera rossa: piloti e team adesso si metteranno al lavoro per rivedere dati e assetti prima della terza sessione di libere di venerdì sera e le qualifiche in programma rispettivamente alle 18.30 e 22.00 locali, quando da noi saranno le 3.30 e le 7.00.
Barbara Premoli