L’undicesima vittoria della stagione al #SolidarityGP non basta a Francesco Bagnaia per riconfermarsi campione e il Titolo va al pilota Pramac Jorge Martin, terzo al traguardo alle spalle di Marc Marquez. Martin è arrivato alla finale con un vantaggio di 19 punti sull’ufficiale Ducati Bagnaia e doveva solo piazzarsi tra i primi 9 per conquistare la prima corona iridata. Bagnaia ha preso il comando dalla pole e ha controllato la gara, ma Martin è riuscito a piazzarsi terzo e a vincere la corona con 10 punti di vantaggio, diventando il primo pilota indipendente a laurearsi campione nell’era della MotoGP: prima di lui l’impresa era riuscita solo a Valentino Rossi nel 2001, ultima stagione della 500 cc.
Quarto Alex Marquez, che sulla GP23 del team Gresini Racing MotoGP è riuscito ad avere la meglio in volata su Aleix Espargaro (Aprilia Racing). Incerta fino all’ultimo anche la sesta piazza, strappata da Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) a Enea Bastianini. A chiudere la top 10, Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing), Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) e Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3).
Dopo un campionato così una giornata di riposo ci vuole, ma non di più: i piloti torneranno infatti in azione martedì per i primi test in ottica 2025. E il neo-campione del mondo Jorge Martin scenderà in pista con il team Aprilia Racing.
Barbara Premoli