Complice la cancellazione dei GP del Kazakistan e dell’India, la MotoGP disputa un secondo round stagionale al circuito di Misano Adriatico: il GP dell’Emilia Romagna (mentre quello di due settimane fa era denominato GP di San Marino e della Repubblica di Rimini). Questo impianto ha ospitato 2 GP anche nel 2020 e nel 2021, a causa dell’impossibilità di correre in alcune nazioni per la pandemia.
Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con tutti i piloti della MotoGP, il Misano World Circuit Marco Simoncelli da 4,2 km di lunghezza rientra nella categoria dei circuiti impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 6 presenta un indice di difficoltà di 4 complici le 12 frenate al giro, fra cui quelle in tutte le curve dalla 8 alla 16 comprese: 3 frenate sono della categoria Hard e 4 Medium. Ogni giro i freni vengono impiegati per 31 secondi e comportano un carico complessivo sulla leva del freno di oltre 47 kg e mezzo.
La curva più dura del Misano World Circuit Marco Simoncelli per l’impianto frenante è la numero 8, conosciuta come Quercia: le MotoGP passano da 288 km/h a 73 km/h in 4,6 secondi in cui percorrono 213 metri grazie al carico di 6,3 kg sulla leva del freno. La decelerazione è di 1,5 g e la pressione del liquido freno Brembo tocca i 13,5 bar.
In questo stesso weekend, il Mondiale Superbike si cimenta per la prima volta al Cremona Circuit per il 9° dei 12 round del campionato 2024. La pista lombarda misura 3.768 metri e presenta 13 curve. I piloti della Superbike utilizzano i freni 10 volte al giro per un totale di 28 secondi. Secondo i tecnici Brembo il circuito è considerato mediamente impegnativo per gli impianti frenanti. Diciotto dei piloti che stanno disputando l’intero Mondiale Superbike utilizzano componenti frenanti Brembo, a partire dalla pinza monoblocco in alluminio interamente ricavata dal pieno a 4 pistoni da 34 mm di diametro con le alette, ispirata al modello in uso in MotoGP. Sono invece differenti i dischi perché in Superbike il carbonio è bandito e pertanto si impiegano i dischi ventilati in acciaio con un diametro massimo di 338,5 mm e spessore fino a 7,4 mm.