Il venerdì del GP dell’Azerbaijan si chiude con la Ferrari di Charles Leclerc in cima alla classifica, seguita dalla Red Bull di Sergio Perez e dalla Mercedes di Lewis Hamilton. Dopo le bandiere rosse nella prima sessione, la maggior parte dei piloti ha sfruttato al massimo la seconda ora. Inizialmente qualche preoccupazione per Leclerc, che ha evitato per poco un contatto alla curva 15. Rischio anche per Carlos Sainz che ha toccato il muro alla curva 1, mentre Zhou Guanyu ha preso la via di fuga alla curva 3 e Max Verstappen si è fermato vicinissimo alle barriere della curva 5 dopo un bloccaggio.
Dopo i primi run è stato Sainz a fare il miglior tempo di 1.44.323s sulle medie, davanti a Perez e Hamilton (sulle hard). Dopo una ventina di minuti il passaggio alle soft, con Sainz che ha mantenuto la prima posizione con 1.43.950s su Oscar Piastri, Verstappen, Lance Stroll, Hamilton e Perez, con Oliver Bearman sulla Haas settimo. Lando Norris era nel suo giro lanciato quando ha incontrato Pierre Gasly nell’ultimo settore, che si è poi scusato dicendo che stava avendo problemi con la batteria. Dopo un altro tentativo Perez ha chiuso in testa con un tempo di 1.43.490s, ma alla fine a spuntarla è stato Leclerc con 1.43.484s, davanti a Perez, Hamilton, Sainz, Piastri, Verstappen e Stroll. A chiudere la top 10 Hulkenberg, Russell e Bearman.
Barbara Premoli