Al Salone Auto Torino si concretizza la vera e propria rivoluzione del brand EVO. Dopo la prima apparizione dello scorso agosto a Palma di Maiorca, la EVO 6 e la EVO Spazio si presentano ora al pubblico italiano. Ma a Torino fa il suo debutto anche la EVO 8. Tre nuovi modelli che vanno ad implementare un gamma già molto ricca: EVO 3, EVO 4, EVO 5, EVO 7 e il pick-up EVO Cross 4. La nuova EVO 6 è un SUV di 4,5 mt. spinto da un 1.5 turbo benzina da 177 CV abbinato ad un cambio DCT a 7 rapporti. Si può scegliere tra tre modalità di guida: Standard – Eco – Sportivo. Design molto sportivo ed accattivante, con un frontale importante, dove spiccano i gruppi ottici con DRL e fari separati oltre ad una grande calandra. Cerchi in lega da 20”. Gli interni sono molto curati ed in linea con il design esterno. Sulla plancia un unico display che include sia il quadro strumenti (10,25”) che l’infotainment (10,25”).
La nuova EVO Spazio è invece un monovolume 7 posti da 4,8 mt. dall’insolito design sportivo. Anche in questo caso il motore è 1.5 turbo ad iniezione diretta da 177 CV con cambio DCT a 7 rapporti. L’ampio tetto panoramico è un vero plus che consente a tutti gli occupanti di questo vero e proprio salotto viaggiante di avere un’ampia visuale e di godere della luce esterna. Sospensioni anteriori indipendenti McPherson e posteriori indipendenti multilink per tutti e due i modelli. La EVO 6 parte da € 29.900, full optional di serie, nella versione solo benzina. Sarà disponibile anche la versione Thermohybrid benzina/GPL. La EVO Spazio costerà € 30.900, full optional di serie, nella versione benzina, anche in questo caso sarà disponibile la versione Thermohybrid benzina/GPL.
EVO 8 è un SUV 7 posti di 4,70 mt. di lunghezza che sarà disponibile con una doppia motorizzazione: un 1.6 Turbo benzina ad iniezione diretta da 185 CV ed un 2.0 Turbo benzina ad iniezione diretta da 238 CV, entrambi abbinati ad un DCT a 7 rapporti. È decisamente il top di gamma EVO. La dotazione di serie è davvero full. Al centro della plancia è presente un display da ben 14,6” con risoluzione HD. Prezzo di listino del 1.6 turbo benzina: € 32.900.
Debutta a Torino la linea DR Collection: DR 3.0, DR 5.0, DR 6.0 e DR 7.0 La nuova DR 3.0 Collection presenta linee ed interni completamente rinnovati, molto più sportiveggianti ed accattivanti. Non cambia nulla invece dal punto di vista della motorizzazione rispetto all’attuale DR 3.0, resta il 1.5 benzina aspirato da 116 cv, anche benzina/GPL. Stesso discoro per la DR 5.0 Collection 1.5 Turbo CVT che vede l’allestimento interno completamente rinnovato rispetto alla DR 5.0 CVT. Ma soprattutto a Torino è stata svelata la DR 6.0 Collection Hybrid Plug-in da 316 CV. È spinta da un motore termico 1.5 turbo benzina da 108 Kw e due motori elettrici (uno da 55 Kw, l’altro da 70 Kw) che, alimentati da un pacco batterie con tecnologia ternaria agli ioni di litio da 19,3 kWh, hanno un’autonomia complessiva di 80km. Ha tre sistemi di recupero energia in fase di decelerazione. Inoltre i due motori elettrici recuperano energia anche in fase d frenata, in base all’intensità della stessa. In entrambi i casi l’energia meccanica viene convertita in energia elettrica in grado di ricaricare il pacco batterie. Ma le batterie si ricaricano anche quando l’auto è ferma o in fase di parcheggio, con il motore termico acceso e al minimo.
Il sistema Hybrid della DR 6.0 Collection ha diverse modalità di funzionamento:
- con un solo motore elettrico a basse velocità e con il pacco batterie carico;
- con entrambi i motori elettrici a velocità intermedie, con il pacco batterie carico;
- extended range, con due motori elettrici in serie, di cui uno ricarica le batterie, a basse velocità e con un basso livello di carica del pacco batterie;
- in parallelo, con il motore termico e i due elettrici, in fase di accelerazione;
- con il solo motore termico quando è basso il livello di carica del pacco batterie e la velocità è sostenuta.
Sono diversi i sistemi di assistenza alla guida:
- adaptive cruise control,
- segnalazione angoli ciechi;
- allarme collisione posteriore;
- allarme collisione anteriore;
- frenata di emergenza;
- assistenza al mantenimento di corsia;
- assistenza al cambio di corsia;
- avviso cambio corsia;
- anabbaglianti/abbaglianti intelligenti;
- allarme apertura portiere in caso di ostacoli;
- assistente di viaggio con rilevamento traffico;
Tutto questo i visitatori del salone di Torino possono ritrovarlo anche nella DR 7.0 Hybrid Plug-in con allestimento di base, che presenta però una differenza sostanziale rispetto alla DR 6.0 Collection: i due posti aggiuntivi dell’ultima fila posteriore, essendo un 5+2. Prezzo di listino € 41.900.
Nuove linee, molto più sportive, nuove motorizzazioni e nuovi allestimenti di serie per le nuove Sportequipe 6 e Sportequipe 7 già in preview a Verona lo scorso maggio. Anche in questo siamo di fronte ad una vera e propria rivoluzione sia stilistica che tecnologica. Entrambi i modelli esposti a Torino sono spinti da un 1.6 turbo benzina (anche in questo caso saranno disponibili le versioni Thermohybrid benzina/GPL) ad iniezione diretta da 185 CV abbinato ad un cambio DCT a 7 rapporti.
Design innovativo e futuristico per la Sportequipe 6 (4,5 mt. di lunghezza, passo di 2,7 mt.), grazie ad un frontale che prevede i DRL molto assottigliati e ad altezza cofano, il resto dei gruppi ottici più in basso ad incastonare l’imponente griglia. Sulle fiancate le maniglie delle portiere sono a scomparsa. Presenta tante novità anche dal punto di vista degli allestimenti interni con alcune peculiarità, come il paddle del cambio al volante, il generoso schermo touch al centro della plancia, i piccoli monitor sulle portiere anteriori con informazioni sulla temperatura e il livello di particolato all’interno dell’abitacolo, la ricarica wirless dello smartphone refrigerata.
Un po’ più “classica”, seppur completamente rinnovata, sia nelle linee che nell’allestimento, la Sportequipe 7. Un 5+2 posti di 4,7 mt, molto confortevole con interni particolarmente eleganti e curati. Spicca il tetto panoramico ultrawide da 62”. Una consolle centrale sospesa integra leva del cambio e comandi touch del climatizzatore. Numerosi sistemi di assistenza alla guida: adaptive cruise control, allarme collisione anteriore, posteriore e laterale; frenata di emergenza, assistenza al mantenimento di corsia, assistenza al cambio di corsia, avviso cambio corsia, anabbaglianti/abbaglianti intelligenti, assistente di viaggio con rilevamento traffico. McPershon anteriori, multilink posteriori e cerchi in lega da 20” per entrambi i modelli. Entrambi i modelli (€ 32.900 e € 33.900 i prezzi delle versioni benzina) saranno disponibili anche con motore turbo benzina 1.5 con cambio DCT a 6 rapporti da 156 CV (rispettivamente a € 30.900 e € 31.900 per le versioni solo benzina).
Dopo una prima apparizione a Verona, lo scorso maggio, il nuovo brand Tiger svela a Torino le proprie carte: i tre SUV Tiger Six, Tiger Seven, Tiger Eight e il Monovolume Tiger Nine. Linee molto moderne ed accattivanti caratterizzano il nuovo brand di DR Automobiles Groupe.
I tre SUV (poco più di 4,60 mt. di lunghezza per Tiger Six e Tiger Seven – 4,74 mt. per Tiger Eight) sono spinti da un motore 1.5 turbo benzina ad iniezione diretta abbinato ad un cambio DCT a 7 rapporti, che sprigiona 174 CV nel caso della Tiger Seven e 177 CV nella Tiger Six e Tiger Eight. Nei tre SUV spicca soprattutto il frontale, con una grande calandra e i gruppi ottici superiori assottigliati, che crea un’inconfondibile family feeling. Le maniglie integrate nelle portiere anteriori e posteriori della Tiger Six e Tiger Eight contribuiscono a conferire ad entrambe un design complessivamente molto pulito.
Nell’abitacolo, molto spazioso e confortevole, spicca la plancia con un unico grande infotainment per la Tiger Seven e Tiger Eight. Mentre la Tiger Six ha un dual screen: il touch infotainment centrale (10,1”) e l’ampio display del computer di bordo (10,25”). La dotazione di serie è ricchissima. Un vero plus per tutti e tre i modelli è il grande tetto panoramico. Sono dotati di numerosi sistemi di assistenza alla guida tra cui il sistema di sicurezza attiva per evitare collisioni frontali e laterali e quello di parcheggio automatico.
Il Tiger Nine è invece un monovolume 7 posti dal design decisamente particolare, caratterizzato soprattutto da un’importante calandra. Le dimensioni sono generose: 5230/1920/1820mm con un passo di 3018mm. È un HEV ad iniezione diretta con un motore 1.5 turbo benzina da 170 CV. Un vero e proprio salotto viaggiante che fa dello spazio e del confort interno la sua vera prerogativa.
Si amplia in maniera importante anche la gamma di ICH-X, brand off-road di DR Automobiles Groupe, con i nuovi K3 e pick-up K4 che vanno ad affiancare il K2. Il K3 è lungo 4,70, largo 2,00 mt., alto 1,80 mt. con un passo di 2,80 mt. Angolo di attacco di 20°, angolo di uscita di 30°, distanza dal suolo di 22 cm, raggio minimo di sterzata di 5,7 mt. È spinto da un 2.0 turbo benzina da 245 CV abbinato ad un cambio DCT a 7 rapporti con doppia frizione a bagno d’olio.
Ma ciò che caratterizza davvero questo fuoristrada è il sistema di trazione integrale intelligente XWD di sesta generazione di BorgWarner con bloccaggio differenziale intelligente a slittamento limitato. Il sistema di trazione switcha automaticamente tra 2WD e 4WD oltre a distribuire la potenza in maniera diversa tra le ruote dello stesso asse a seconda delle asperità del manto stradale.
Supporta varie funzioni di assistenza alla guida come il l’avviso di collisione anteriore FCW, il riconoscimento intelligente TSR dei segnali di limite di velocità del traffico, l’avviso di deviazione dalla corsia LDW, il monitoraggio intelligente degli angoli ciechi BSD, l’assistenza al cambio di corsia LCA, l’avviso di apertura delle porte DOW, l’assistenza trasversale posteriore RCTA, l’avviso di collisione stradale, la frenata automatica AEB, l’assistenza alla guida in ingorghi TJA, l’assistenza intelligente al mantenimento della corsia LKA, il follow-up intelligente ICA, il cruise control adattivo ACC, il parcheggio completamente automatico APA.
La struttura della carrozzeria del K3 è composta per il 75% da acciaio ad alta resistenza ed è costruita con processi avanzati come la saldatura laser e la brasatura laser automatizzata, fornendo una solida e sicurezza all’intero veicolo. L’abitacolo è molto confortevole con finiture di lusso. Il touch centrale è da ben 15,6”. Prezzo di listino: € 48.500.
K4 è un pick-up dalle dimensioni importanti e dall’aspetto imponente: lungo 5330 mm, alto 1920 mm, largo 1965 mm. con un passo di ben 3110 mm. Motore 2.0 turbo diesel da 163 CV e cambio 8AT con sistema di trazione integrale elettronico. Ha una capacità di traino di 3500 kg. Pur essendo un pick-up ha un allestimento interno di gran pregio. L’infotainment da 10,4” e la ricarica wirless dello smartphone sono alcuni plus della ricchissima dotazione di serie.