CINQUANTINI… due ruote in libertà – di Alberto Pasi e Vittorio Crippa – Giorgio Nada Editore, 2024 – Formato: 24×27 cm – Pagine: 168 – Foto: 225 in b/n e 257 a colori – Brossura con alette – Testo: italiano – Prezzo: 36,10 euro
Il fenomeno dei 50 cc raccontato attraverso i modelli più iconici che hanno caratterizzato la “golden era”, quel magico periodo che va dal 1965 al 1980. Le nuove regole introdotte dal Codice della strada del 1959 avevano aperto la strada al loro straordinario successo: guida a quattordici anni senza patente, targa e assicurazione. In cambio, potenza di 1,5 CV e velocità di 40 km/h, limiti facilmente superabili con semplici modifiche. Il mercato si mosse quasi subito allargando i propri orizzonti: non solo veicoli utilitari, ma modelli più sofisticati, capaci di far breccia nel cuore dei più giovani. Moto vere e proprie, con cambio a pedale, da strada o da fuoristrada, che ti facevano sentire grande, ideali per divertirsi, per sentirsi più liberi in un mondo che stava rapidamente cambiando. E per tanti, primo passo verso la motocicletta vera e propria. Da allora e sino al 1980 – ultimo glorioso anno prima della crisi – molte storiche aziende sono state protagoniste e molte altre sono nate proponendo uno sterminato numero di modelli, molti dei quali accattivanti per stile e contenuti. Questo libro che censisce 44 Costruttori e che raccoglie oltre 350 immagini molte delle quali inedite, è un omaggio a quei “motorini” che fecero sognare e resero felici migliaia di ragazzini. Un’epoca indimenticabile che ancor oggi fa battere il cuore.