L’imprevisto che sconvolge l’esito orami dato per certo di Rally di Finlandia dominato sin dall’inizio, capita anche ai campioni. Questa volta è capitato a Kalle Rovanpera, che negli ultimi tre rally sui veloci e scivolosi sterrati del Nord Europa sembrava voler fare l’asso pigliatutto, grazie anche alla sua consueta attenzione nella gestione delle gomme. E, invece, una pietra di grosse dimensioni si è messa di traverso alla sua Toyota nella penultima speciale, la 19, sul cui tracciato i piloti hanno segnalato la presenza di profondi solchi, mandandolo fuori strada e facendogli sfumare la tripletta del Baltico. Al termine di una gara complessivamente intensa e spettacolare, la vittoria è così andata al compagno di squadra Sebastien Ogier che ora, pur essendo a mezzo servizio questa stagione, si ritrova a lottare per il titolo alle spalle di Neuville, promosso secondo sul podio dall’uscita del finlandese. Terzo il team Ford con Adrien Fourmaux.
Più tranquilla, anche se non meno bella, la gara anche nel WRC2, dove si è imposto con mano sicura sin dall’inizio Oliver Solberg su Skoda Fabia, che ha preceduto la Toyota del team principal della scuderia giapponese Jari-Matti Latvala, tornato al volante per la gara di casa. Terzo un altro finlandese, Lauri Joona.
Come da tradizione, il rally che si corre intorno ai laghi della regione di Jyvaskyla è stato divertente e spettacolare, con i suoi lunghi salti, le superfici rese ancora più scivolose dalla pioggia intermittente, ma talvolta abbondante, e le velocità medie elevate, spesso oltre i 130 chilometri orari (il massimo sono stati i 135.3 di Rovanpera nella SS 16 Ouninpohja 2). Numerosi gli imprevisti e le uscite di strada che hanno interessato, oltre a Rovanpera, sia il team Toyota, nel quale Takamoto Katsuta ed Elfyn Evans sono rimasti tagliati fuori dalla lotta per il podio, sia il team Hyundai, nel quale Ott Tanak ha dovuto rinunciare alla lotta per i primi posti sin dalla SS3 ed Esapekka Lappi ha avuto un paio di disavventure, dalle quali si è riscattato aggiudicandosi la Super Sunday.
Come prevedibile sin dalla vigilia, la strategia delle gomme è stata univoca: tanto per le prove più lunghe del sabato quanto per quelle più corte, con la pioggia o con il sole, ad assicurare grip e prestazioni ci hanno pensato le sole Scorpion a mescola morbida, scelte da tutti gli equipaggi nella misura di 5, in tutti i giorni di gara (eccetto la SS1 cittadina del giovedì sera).
Terenzio Testoni, Rally Activity Manager: “A guardarlo da fuori il Rally di Finlandia sembra facile, ma non è affatto così per i piloti, anche per i campioni di assoluto talento come Kalle. L’unico aspetto facile per loro è la scelta gomme, perché sanno che le Scorpion a mescola morbida, grazie alla loro versatilità, rappresentano il miglior compromesso in gare come questa. Posso dire che, dopo i test nei rally precedenti, la release 2024 delle Scorpion ha superato in Finlandia anche il banco di prova più severo, rappresentato dalla combinazione tra le alte velocità e i violenti atterraggi dopo i lunghissimi salti, come accaduto in particolare nel duplice passaggio della Ouninpohja, lo stage più lungo del rally. Sono condizioni che stressano fortemente gli pneumatici, le vetture e gli stessi piloti che possono pagare caro il minimo errore come si è visto nel corso di tutto il week-end. Dopo questi tre rally nordici dominati dalle gomme morbide da sterrato, in Grecia si torna alle dure con sfide completamente diverse da queste, ma non meno impegnative”.
2024 FIA World Rally Championship Piloti dopo il round 9:
1 Thierry Neuville 168 points
2 Sébastien Ogier 141
3 Ott Tänak 137
4 Elfyn Evans 132
5 Adrien Fourmaux 119
6 Kalle Rovanperä 86
7 Takamoto Katsuta 76
8 Esapekka Lappi 33
9 Andreas Mikkelsen 29
10 Dani Sordo 27
2024 FIA World Rally Championship Costruttori dopo il round 9:
1 Hyundai Shell Mobis World Rally Team 395 points
2 TOYOTA GAZOO Racing World Rally Team 375
3 M-Sport Ford World Rally Team 207