Ralf Schumacher continua a sostenere che il suo “coming out” non ha nulla a che vedere con scopi sociali o politici. Come ricorderete, due settimane fa, l’ex-pilota di F1 ha svelato al mondo tramite Instagram di avere un compagno. A diversi piloti e team boss di F1 in attività è stato chiesto un commento sul significato del coming out di Ralf. “Mi spiace che gliel’abbiano chiesto“, ha detto il 47enne al programma di Sky Deutschland Hardenacke Trifft. “Ma non posso cambiare le cose adesso. Devo dire che ho trovato piacevole vedere come viene affrontata la cosa in F1 – con grande rispetto. E’ stato davvero bello constatarlo“. Tra chi ha lodato Schumacher il sette volte campione Lewis Hamilton, sempre impegnato in questioni sociali. “E‘ stato un gesto puramente egoistico da parte mia e di Etienne“, prosegue il tedesco. “Volevo fosse chiaro e senza ambiguità chi è il partner al mio fianco, in modo che possa vivere una vita normale. Spero solo che adesso possiamo avere pace e tranquillità. Ecco perché non abbiamo commentato molto e non ne parleremo più. Quindi, no, non voglio essere portato ad esempio qui. Sinceramente non mi aspettavo così tanta attenzione o che se ne parlasse così pubblicamente. Non pensavo saremmo finiti sotto i riflettori“.
Nel frattempo a metà agosto Ralf tornerà alle corse dopo oltre un decennio, affiancando il figlio 22enne David nella gara dell’ADAC Prototype al Nurburgring al volante di una Ligier JSP320. “Non si può parlare di un ritorno. Voglio solo disputare una gara con mio figlio. Sarà molto speciale per me, tutto qui, anche se ho ancora un’età in cui posso farlo e sono allenato fisicamente“. Ovviamente David si aspetta di essere il più veloce: “Il punto forte di papà adesso è trovare l’assetto della macchina, in termini di guida dovrei essere migliore io“, ha detto sorridendo. E sempre con un sorriso la replica di Ralf: “Penso che abbia ragione“. Staremo a vedere…