Con il nuovo Race eCBS, Bosch offre una soluzione dedicata ai circuiti di gara. Basato sull’ormai consolidato eCBS, il nuovo sistema frenante debutta sulla nuova Ducati Panigale V4.“I team Bosch e Ducati hanno collaborato intensamente e sottoposto a numerosi test una funzione che migliora le prestazioni in frenata e ingresso curva specialmente in pista“, ha spiegato Fevzi Yildirim, Responsabile di Bosch Two-Wheeler & Powersports Europa. “Bosch Race eCBS rappresenta un passo avanti nella sicurezza e nelle prestazioni delle moto sportive ed è un’ulteriore prova della continua e proficua collaborazione tra Bosch e Ducati“.
Questo percorso di sviluppo ha avuto inizio con la funzione eCBS basata sull’ABS Bosch per le moto premium. Si tratta di una tecnologia che consente di combinare l’azione dei freni anteriore e posteriore anche se si agisce solo su uno dei due. In pratica, quando si applica il freno anteriore, l’unità ABS aumenta automaticamente anche la pressione del freno posteriore, senza alcun intervento del pilota sul pedale. Partendo dalla funzione eCBS esistente per l’uso quotidiano, i team di sviluppo di Bosch e Ducati si sono concentrati sul miglioramento delle prestazioni specificatamente per l’utilizzo in pista.
Controllo costante dei dati per ottenere la perfetta forza frenante in pista
Per generare la pressione frenante ideale sulla ruota posteriore, il sistema controlla 100 volte al secondo la pressione del freno anteriore, l’angolo di piega, l’angolo di imbardata e lo slittamento della ruota posteriore e inserisce questi dati nel calcolo. L’obiettivo è sempre quello di frenare la ruota posteriore nel modo più efficace possibile, assicurando, al contempo, la stabilità della moto. Questa funzione è disponibile esclusivamente per le modalità racetrack ABS, senza ABS sulla ruota posteriore, di conseguenza il pilota ha il controllo totale se vuole intervenire manualmente. Inoltre, il Race eCBS è in grado di tenere il freno posteriore attivo per una frazione di secondo al centro curva, anche dopo che il pilota ha rilasciato il freno anteriore, per riportare la moto in traiettoria.
I principali vantaggi di questa tecnologia di ultima generazione sono il miglioramento della stabilità in frenata, della decelerazione media e dell’esecuzione della curva mentre si frena, senza la necessità di dover controllare manualmente anche il freno posteriore. “Questa funzione è pensata per l’uso in pista per piloti di ogni livello. L’applicazione automatica ed efficace del freno posteriore, inoltre, aiuta i piloti professionisti a ottenere un tempo giro migliore concentrandosi sulla gara invece che sul controllo del freno posteriore”, ha spiegato Yildrim.
“Ducati è da sempre alla ricerca di soluzioni innovative rivolte all’ottenimento di performance assolute dei propri prodotti. Il nuovo sistema Race eCBS ha la duplice valenza di migliorare le prestazioni della moto in frenata e, soprattutto, di permettere a ogni utente di accedere a livelli di guida sino ad oggi fuori dalla sua portata”, ha spiegato Alessandro Valia, il tester ufficiale Ducati che ha lavorato allo sviluppo del sistema. “Tutto ciò si basa sul principio di emulazione della tecnica di frenata del pilota professionista. Il sistema genera pressione sul freno posteriore anche dopo che il freno anteriore è stato completamente rilasciato, una manovra normalmente eseguita dal pilota per far chiudere la linea in inserimento di curva. Questa funzionalità va a beneficio anche del professionista, che potrà dedicare l’attenzione normalmente impiegata nella modulazione del freno posteriore ad altri aspetti della guida”.
Questo progetto segna un ulteriore traguardo negli oltre 15 anni di partnership tra Bosch e Ducati e dimostra la loro capacità di sviluppare soluzioni innovative per migliorare la sicurezza delle moto senza compromettere il piacere di guida e le prestazioni. “Insieme fissiamo lo standard della mobilità delle due ruote di oggi e di domani“, ha dichiarato Yildrim.