Lamborghini Squadra Corse si prepara ad affrontare la seconda parte di stagione del FIA WEC, protagonista questo fine settimana all’Autódromo José Carlos Pace di San Paolo, in Brasile. Ancora una volta, saranno Mirko Bortolotti, Edoardo Mortara e Daniil Kvyat a guidare in pista la Lamborghini SC63 #63. L’equipaggio del Team Lamborghini Iron Lynx, dopo aver conseguito degli ottimi progressi nel corso dei primi quattro appuntamenti di campionato, punterà a migliorare ulteriormente le proprie performance nella prima trasferta sudamericana.
Non mancherà, inoltre, la categoria LMGT3, che vedrà sempre due Lamborghini Huracán GT3 EVO2 al via. La #85 di Iron Dames, con Sarah Bovy, Rahel Frey e Michelle Gatting, avrà come obiettivo quello di agguantare il primo podio stagionale, dopo due quinti posti consecutivi a Spa-Francorchamps e a Le Mans. Anche la #60 di Iron Lynx, con il trio formato da Matteo Cressoni, Franck Perera e Claudio Schiavoni, sarà alla ricerca del riscatto dopo uno sfortunato weekend nella maratona francese.
Forte della grande affidabilità dimostrata negli ultimi mesi, l’attenzione del Team Lamborghini Iron Lynx si concentrerà ora sulle performance in qualifica. Con la vettura gemella impegnata nell’IMSA SportsCar Championship, il ritmo sul giro singolo è notevolmente migliorato alla 6 Ore del Glen di giugno e i dati raccolti saranno sfruttati in Sud America. Interlagos rappresenterà una grossa sfida per tutte le squadre impegnate nel FIA WEC, in quanto il circuito non è presente in calendario dalla stagione inaugurale del 2012. Pochi piloti, tra cui Kvyat, possono vantare di averci corso in passato.
Alla scoperta di Interlagos
Il circuito di San Paolo, intitolato al compianto pilota brasiliano José Carlos Pace, è lungo 4.309 metri ed è composto da 15 curve. È uno dei pochi tracciati da percorrere in senso antiorario e sorge attorno a due laghi: proprio per questo motivo è conosciuto anche con il soprannome di “Interlagos”. Il layout offre un mix impegnativo di curve tecniche, saliscendi e lunghi tratti da affrontare ad alta velocità. Le migliori opportunità di sorpasso sono alla prima curva (la “S do Senna”), alla quarta (la “Descida do Lago”) e alla dodicesima (Junção). La gestione del traffico svolgerà un ruolo chiave durante la gara, soprattutto nel settore centrale.