In Spagna la settima vittoria della stagione per Max Verstappen, che ha passato e poi respinto gli attacchi del poleman Lando Norris. L’olandese della Red Bull ha preso il comando della gara al giro 3 dopo che il pilota della Mercedes George Russell, partito 4°, ha fatto una partenza pazzesca beffando tutti e prendendo la testa della gara. Non certo felice di essersi ritrovato dietro a Norris al via, il tre volte campione ha mantenuto la posizione prima di passare Russel all’esterno della curva 1.
Norris, autore di un giro perfetto in qualifica, ha passato le prime fasi di gara dietro a Russell, cosa che gli è costata tempo nella lotta per il comando. La testa della gara è cambiata diverse volte nel gioco dei pitstop, ma Verstappen ha continuato a controllare la gara fino alla bandiera a scacchi, anche grazie all’ultimo set di soft nuove risparmiate proprio per lo stint finale. Per lui si tratta della terza vittoria consecutiva a Barcellona.
Norris ha chiuso secondo, con Lewis Hamilton che è riuscito a salire per la prima volta sul podio in questa stagione, dopo un paio di duelli con la Ferrari di Carlos Sainz, con il compagno di squadra George Russell quarto, a completare un’ottima domenica per la Mercedes.
Quinta e sesta, come erano partite, le Ferrari di Charles Leclerc e Sainz, con l’obiettivo podio cui puntava Vasseur alla vigilia svanite anche al Circuit de Barcelona-Catalunya. A chiudere la zona punti le Alpine di Pierre Gasly ed Esteban Ocon. Sergio Perez è riuscito in qualche modo a recuperare la penalità di tre punti che l’ha fatto partire dall’11° posizione, chiudendo 8° dopo un sorpasso nelle fasi finali su Gasly. Undicesima la Haas di Nico Hulkenberg, che ha scontato 5 secondi di penalità per eccesso di velocità nella pitlane, seguito da Alonso, solo 12° in un weekend difficile per l’Aston Martin.
A seguiire la Kick Sauber di Zhou Guanyu, Lance Stroll, Daniel Ricciardo, in un fine settimana difficile per la RB, che ha introdotto aggiornamenti importanti evidentemente da affinare, come prova anche la 19° posizione di Yuki Tsunoda, Bottas, Magnussen e Albon hanno chiuso 16°, 17° e 18°, con la Williams di Logan Sargeant a chiudere la classifica in 20° posizione, in una domenica che non ha visto alcun ritiro.
Per Verstappen la terza vittoria consecutiva nel GP di Spagna e la certezza, se mai ce ne fosse bisogno, che la leadership è più che meritata. Norris, invece, deve ancora mangiarne di panini: per lui un’occasione persa, come ha ammesso via radio a fine gara, ammettendo di aver fatto un disastro al via. Ma è giovane e ne ha di tempo per rifarsi. Per la Mercedes una bella iniezione di fiducia. Per la Ferrari un’altra botta da incassare. E settimana prossima si torna in pista, per la seconda gara delle tre consecutive.
Barbara Premoli