Lamborghini Squadra Corse è pronta, per la prima volta nella sua storia, a prendere parte alla 24 Ore di Le Mans, la più celebre gara di durata del mondo e valida come quarto appuntamento stagionale del FIA WEC. Saranno due le Lamborghini SC63 LMDh che lotteranno per il primato assoluto nella categoria Hypercar, gestite dal Team Lamborghini Iron Lynx.
Dopo l’assenza di Spa-Francorchamps, Edoardo Mortara tornerà ad affiancare Mirko Bortolotti e Daniil Kvyat nella vettura #63. Matteo Cairoli, Andrea Caldarelli e Romain Grosjean saliranno, invece, a bordo della #19, impegnata regolarmente nell’IMSA SportsCar Championship.
Anche nella categoria LMGT3, Lamborghini gareggerà con due Huracán GT3 EVO2. Dopo aver conquistato il primo podio in assoluto alla 6 Ore di Spa-Francorchamps, Matteo Cressoni, Franck Perera e Claudio Schiavoni saranno di nuovo al volante della numero 60 di Iron Lynx. Infine, la numero 85 di Iron Dames vedrà scendere in pista Sarah Bovy, Michelle Gatting e Rahel Frey, quest’ultima in sostituzione dell’infortunata Doriane Pin, che ha subito recentemente una frattura alle costole.
I preparativi per la 24 Ore di Le Mans sono già in corso, con le tradizionali verifiche tecniche che hanno avuto luogo lo scorso venerdì nel centro della città, seguite da due giornate di test ufficiali tra sabato e domenica. Nel corso delle due sessioni di prove, dalla durata di tre ore ciascuna, la #63 si è classificata settima assoluta su 23 Hypercar iscritte, mentre la #19 ha portato al termine il suo debuttato nel FIA WEC con un 18° posto.
Considerato il più iconico e affascinante al mondo, il Circuit de la Sarthe è un tracciato semi-permanente lungo 13.626 metri e composto da 38 curve. Esistono molteplici punti di sorpasso, ma sarà la gestione del traffico a giocare un ruolo chiave sull’esito della gara, in particolare durante le ore notturne. È essenziale non commettere errori in ogni parte della pista, tra cui le Esses iniziali che portano a Tertre Rouge. Da qui comincia il lungo rettilineo di Hunaudières, frammentato da due chicane, dove la velocità e a potenza possono fare la differenza. Dopo il deciso punto di frenata di Mulsanne, è richiesta una guida pulita e precisa da parte dei piloti alle successive curve Indianapolis, Arnage e Porsche. Anche il meteo è un elemento da non sottovalutare, in quanto la pioggia può, come già visto nelle precedenti edizioni, bagnare solo una parte del tracciato. Questa situazione rende estremamente incerta la scelta degli pneumatici da montare sulle vetture e della strategia da adottare.
Il fine settimana di Le Mans sarà ricco d’impegni per Lamborghini Squadra Corse, in quanto si disputerà il terzo round del Lamborghini Super Trofeo Europe a contorno della 24 Ore, con un totale di 51 auto schierate sulla griglia di partenza. Inoltre, il Team Iron Dames parteciperà alla Road to Le Mans, gara da 55 minuti facente parte della Michelin Le Mans Cup, con una Lamborghini Huracán GT3 EVO2, affidata a Karen Gaillard-Célia Martin.