La 6 Ore di Spa, terzo round del FIA WEC, termina con le 499P del team Ferrari – AF Corse 3° e 4°, con gli equipaggi formati da Fuoco-Molina-Nielsen, Pier Guidi-Calado-Giovinazzi. La gara è stata interrotta da una bandiera rossa a 1 ora e 47 minuti dalla fine, quando le due Ferrari si trovavano in testa alla corsa, con Alessandro Pier Guidi davanti ad Antonio Fuoco, e la numero 83 di AF Corse occupava la quarta posizione con Yifei Ye al volante.
Dopo la difficile gara di Imola, davanti a quasi 90.000 spettatori le Ferrari erano state autrici di una prova perfetta grazie a una strategia aggressiva, una impeccabile gestione degli pneumatici e pit-stop senza sbavature, che avevano consentito alle vetture di Maranello di riportarsi nelle posizioni di vertice dopo essere scattate da centro gruppo. Grazie agli ottimi stint iniziali di Giovinazzi e Nielsen, Calado e Molina nella parte centrale conquistavano le prime posizioni della corsa, con l’inglese al comando dal 71esimo passaggio e lo spagnolo staccato di soli tre secondi, in terza. A seguire Pier Guidi e Fuoco davano inizio alla propria gara: il pilota classe 1983 consolidava il primo posto, e Fuoco all’86esimo giro si portava in seconda posizione.
Quando le Ferrari del team ufficiale guidavano la corsa, una bandiera rossa esposta in seguito all’incidente tra una Hypercar e una LMGT3 costringeva tutti a fermarsi per consentire il ripristino delle barriere protettive, quando sull’orologio mancavano 1 ora, 47 minuti e 30 secondi alla bandiera a scacchi. Alle 18.55 veniva annunciata la ripresa della gara che, tuttavia, prevedeva il recupero dell’ora e 44 minuti di sospensione e non dei cinque che separavano dalla naturale chiusura dell’evento. Alla ripresa, la Ferrari numero 51 ha dovuto effettuare prima un emergency stop, quindi – come la vettura “gemella” numero 50 – un’ultima sosta. Nel finale gli ottimi giri inanellati dai piloti italiani non sono stati sufficienti per superare le Porsche numero 12 e 6, prima e seconda al traguardo, che avevano effettuato il quarto pit-stop prima della sospensione.
L’equipaggio Fuoco-Molina-Nielsen chiudeva comunque in un’ottima terza posizione, mentre il terzetto Pier Guidi-Calado-Giovinazzi in quarta. La 499P numero 83 del team AF Corse, condivisa dai piloti ufficiali Ferrari Yifei Ye e Robert Shwartzman, con Robert Kubica, ha conquistato il terzo posto nella classifica dei team indipendenti FIA World Cup for Hypercar Teams, chiudendo in ottava posizione assoluta.
Antonello Coletta, Global Head of Endurance e Corse Clienti: “Nell’intero fine settimana a Spa la squadra ha svolto un grande lavoro. In gara i piloti sono riusciti a recuperare molte posizioni e a portarsi in testa alla corsa con le due vetture ufficiali, beneficiando della strategia ottimale messa a punto dal team, che ha permesso di sfruttare al meglio le gomme. La terza e la quarta posizione delle 499P numero 50 e 51 così come il podio di classe della numero 83 sono risultati importanti, anche se questa gara, che si sarebbe dovuta concludere alla sesta ora, quando le posizioni erano ancora migliori, è durata ben più a lungo”.