Un ex-commissario FIA critica lo stato attuale della F1. Lo sport sta guadagnando in popolarità e la F1 ha dichiarato che quella del GP di Miami di domenica è stata l’audience TV maggiore nella storia della F1 in America (3,1 milioni di spettatori, contro i 2,6 del record precedente, la prima edizione del GP di Miami nel 2022). Ma Joaquin Verdegay, a lungo commissario di F1 in passato e figura di riferimento nel motorsport spagnolo, pensa che in realtà lo sport abbia perso il suo focus. “Le gare adesso sono viste più come un party che come uno spettacolo sportivo“, ha detto a A Diario. “Ho l’impressione che il GP di Miami sia stato un happening organizzato per vendere camion di nachos“. A Verdegay è stato anche chiesto del sospetto che a Miami Fernando Alonso sia stato preso di mira in modo poco corretto dai commissari con penalità per via della sua nazionalità spagnola: “Non vedo una persecuzione contro gli spagnoli. Quello che mi preoccupa e mi rattrista è che ci sia una perdita di controllo e di direzione. Per esempio, perché la corsa sotto la pioggia è stata fermata? Adesso ci sono tutte quelle gare assurde dietro la safety car. Ma chi decide? I piloti sembrano molto più soddisfatti se li sanziona una macchina piuttosto che un commissario perché pensano che la macchina non abbia preferenze. Ho la sensazione che stiamo rovinando lo sport. E credo che a nessuno piacciano più i GP“.
Verdegay ritiene che Alonso abbia ragione a schierarsi contro il festival delle penalità che sembra bombardare i piloti a ogni gara: “Le lamentele di Alonso sono legittime. E’ possibile che i regolamenti siano difficili da interpretare, ma non vuole che tutto ciò che succede sia sanzionato“. Un po’ estremo, Verdegay: visti i numeri, dire che a nessuno piaccia più la F1 sono dichiarazioni al vento non suffragate dai fatti. E per quanto riguarda fermare le gare con la pioggia o usare la safety car, beh a noi vengono i brividi, perché cuore e cervello vanno immediatamente a Suzuka 2014: quanto avremmo voluto che il GP fosse stato fermato… sarà anche una personalità del motorsport spagnolo, avrà senza dubbio grande esperienza, ma certe affermazioni per noi sono fuori luogo. Viene da chiedersi come mai voglia attrarre tanta attenzione su di sé, attaccando la FIA per cui ha lavorato tanti anni: qualche rospo non ancora digerito? Altrimenti tanta acrimonia non si spiega…