Nel weekend va in scena il terzo GP di Miami della storia della Formula 1, sesta corsa del 2024 nonché secondo weekend Sprint della stagione. La gara capita in una settimana ricca di eventi per Ferrari. La città della Florida vivrà tanti momenti da ricordare, a cominciare dalla conclusione proprio in città della International Cavalcade che vedrà coinvolti alcuni dei clienti Ferrari più importanti al volante delle loro Ferrari provenienti da alcuni dei luoghi più suggestivi di Tennessee e Florida. Il culmine della settimana sarà proprio domenica con il Gran Premio. Le monoposto della Scuderia Ferrari HP, forti del supporto del nuovo title partner, saranno in pista con una livrea speciale, unica e dedicata a questa gara, presentata ufficialmente ieri, 1° maggio.
La pista. Il tracciato del Miami International Autodrome ha le caratteristiche di un circuito cittadino: propone infatti barriere di cemento che incombono dietro molte delle 19 curve, ma lo spazio per i sorpassi non manca e ci si attende come sempre un bello spettacolo. Il settore 1, veloce e fluido, offre poche opportunità di sorpasso, anche se riuscirvi in curva 1 non è impossibile, mentre dalla 2 alla 7 le gomme posteriori sono messe a dura prova, pertanto nella definizione degli assetti bisogna trovare il giusto compromesso a livello di carico aerodinamico. Le prime vere opportunità arrivano sul dritto da 1,4 km che si sviluppa tra le curve 8 e 11. In quel tratto è possibile azionare il DRS e così le vetture superano facilmente i 320 km/h prima della staccata che porta al tratto più tortuoso costituito dalle curve 11-16. Giunti alla esse in salita tra i muretti, si svolta a sinistra dove si spalanca un altro rettilineo di 1,2 km con DRS aperto. L’ultima chance di sorpasso arriva al tornante di curva 17, dove i piloti punteranno ancora una volta a frenare in ritardo e a tuffarsi all’interno della traiettoria dell’avversario, che però avrà modo di difendersi cercando di portare il rivale all’esterno, dove la pista si restringe in prossimità dell’uscita di curva.
Strategia. A livello strategico lo schema a una sola sosta qui è normalmente riconosciuto come il più veloce, con la maggior parte della griglia che dovrebbe affrontare il via con gomma Medium prima di passare alla Hard a cominciare dal 15° giro. Certo, in caso di Safety Car, e specialmente se i piloti dovessero riscontrare un degrado pneumatici maggiore di quanto atteso, si potrebbe dover passare anche allo schema a due soste, con il ritorno alla gomma Medium intorno al giro 37-43. Sono attesi alti livelli di umidità e temperature elevate, e non sono da escludere possibili acquazzoni che potrebbero ulteriormente complicare il quadro della situazione.
Seconda Sprint. Come si diceva, il weekend di Miami propone la seconda Sprint Race della stagione e questo significa che, ancora una volta, a disposizione dei piloti ci sarà solo una sessione di prove libere, in programma alle 12.30 di venerdì (18.30 CEST) seguita dalle qualifiche della Sprint alle 16.30 (22.30 CEST). Sabato la gara Sprint – 19 giri pari a 102,67 km – prenderà il via alle 12 (18 CEST) e sarà seguita dalla riapertura del Parc Fermé, con possibilità di rimettere mano alle vetture, e dalle qualifiche per il Gran Premio alle 16 (22 CEST), la stessa ora nella quale il giorno successivo prenderà il via la gara, che vede in programma 57 giri, pari a 308,326 km. QUI tutti gli orari per seguire il weekend di Miami in TV.
Fred Vasseur, Team Principal: “Torniamo a confrontarci con il format della Sprint che abbiamo un po’ patito in Cina. Lo facciamo su un circuito molto diverso, sul quale stavolta abbiamo a disposizione i dati delle ultime due stagioni. Ci aspettiamo di fare meglio rispetto a due settimane fa e sono convinto che ne abbiamo il potenziale, specie considerato quanto sono vicini i valori in campo alle spalle di chi comanda il campionato. Di nuovo sarà importante sfruttare al meglio l’unica sessione di prove libere che avremo a disposizione, soprattutto per lavorare sulla qualifica, che ultimamente ci ha visto faticare più del dovuto. Questo weekend è speciale per la nostra azienda e anche per la squadra dal momento che esordisce con noi il nuovo title partner HP. Come team faremo il massimo per inaugurare la nostra collaborazione con un risultato importante”.