Carlos Sainz ha superato i primi controlli medici della FIA a Melbourne, nello stesso giorno in cui ha girato in bici all’Albert Park, un chiaro segno che lo spagnolo della Ferrari sarà pronto per disputare il GP d’Australia, dopo l’intervento di appendicectomia subito in Arabia. “Carlos Sainz dovrebbe tornare in macchina“, ha confermato la Ferrari, anche se Oliver Bearman, anche lui a Melbourne per la F2, resterà in standby. Lo stesso Sainz ha ammesso che nel weekend alleggerirà la pressione sulla cicatrice usando un’imbottitura sotto le cinture.
Giovedì Sainz ha detto ai media di sentirsi di giorno in giorno meglio, dopo aver trascorso parecchio tempo a letto la scorsa settimana: “Da quando sono in Australia ho fatto dei progressi, mi sento meglio ogni giorno che passa e sono pronto per tornare in macchina. Ho anche parlato con Alex Albon che ha vissuto una situazione simile due anni fa a Monza e, anche se non sono ancora al 100%, ma sono fiducioso di essere sufficientemente in forma per disputare la gara. I medici che mi hanno seguito sono stati molto bravi e l’intervento è stato il meno invasivo possibile. Dopo l’operazione ho dovuto riposare e quindi ho perso tempo per l’allenamento, ma ho compensato con la fisioterapia. E non ho neppure potuto svolgere le sessioni programmate al simulatore, ma non è una pista nuova, quindi credo di poter fare bene”.