Questa mattina, presso la sede della Motorizzazione Civile di Cremona, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha consegnato la prima targa storica con grafica originale assegnata a un veicolo al proprietario di una Vespa 180 SS del 1965 iscritta al Registro Storico FMI. Si tratta della prima targa in assoluto ottenuta dal proprietario di un mezzo iscritto a uno dei Registri riconosciuti dall’Art. 60 del Codice della Strada. All’evento erano presenti, insieme al Ministro Salvini, il Vice Presidente e Coordinatore del Comitato Moto d’Epoca FMI Rocco Lopardo, il Consulente per il motorismo storico dello staff di Salvini, Giovanni Tombolato, il Senatore Stefano Corti (Membro del CdA dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato), il proprietario della Vespa 180 SS, Mirko Spinelli e Jonathan Bussoleni, Referente del Registro Storico FMI e titolare dell’Agenzia Autosprint, che ha gestito la pratica di richiesta targa. Presenti inoltre numerose autorità locali e associazioni.
Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: “Questa è una giornata celebrativa, il culmine di mesi di impegno da parte di tutti gli addetti ai lavori coinvolti. La Targa Storica è un valore aggiunto per i proprietari dei mezzi storici e, soprattutto, il simbolo della passione di mezzo milione di italiani per i veicoli d’epoca. Ringrazio tutte le associazioni del motorismo storico che promuovono un turismo attento, consapevole e che crea valore aggiunto al territorio “. Il Ministro si è inoltre soffermato sulla recente approvazione, da parte della Commissione Trasporti alla Camera, dell’inserimento dei motociclisti tra gli utenti vulnerabili della strada: “Stiamo rimettendo mano al Codice della Strada con particolare attenzione alle due ruote, e mi riferisco sia ai ciclisti che ai motociclisti. Relativamente a questi ultimi, stiamo investendo 60 milioni di euro per sostituire i vecchi guardrail con i guardrail salvavita a tre fasce”.
Giovanni Copioli, Presidente FMI: “Ringrazio il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, per aver dimostrato sensibilità al tema del motorismo storico. Un ringraziamento che estendo a tutti i rappresentanti delle Istituzioni e le Autorità che ci supportano nella promozione di questo importante settore. L’evento tenutosi a Cremona rappresenta un momento molto importante: g razie alla collaborazione del Ministero dei Trasporti e dell’Istituto Poligrafico dello Stato, è ora possibile mettere in pratica una normativa che la Federazione Motociclistica Italiana ha richiesto a lungo per andare in difesa della storicità dei mezzi e dei loro proprietari, che fino ad ora non avevano la possibilità di apporre una targa che riproducesse l’originalità del mezzo. Siamo particolarmente orgogliosi perché il primo veicolo ad aver ottenuto la targa originale è iscritto al Registro Storico FMI, a testimonianza di quanto la nostra Federazione creda fortemente, insieme ai suoi Moto Club e tesserati, nelle moto d’epoca e nella cultura del motorismo storico”.
Rocco Lopardo, Vice Presidente FMI: “Il Registro Storico della Federazione Motociclistica Italiana si impegna quotidianamente per soddisfare le istanze dei proprietari e degli appassionati di moto d’epoca. La conferenza di questa mattina testimonia l’importanza del motociclismo storico, sia da un punto di vista economico che culturale. Grazie alle targhe dalla grafica originale, i mezzi potranno assumere ulteriore valore storico essendo del tutto conformi alle loro prime versioni. Ottenuto questo importante risultato, la FMI continuerà a lavorare per tutelare il patrimonio motociclistico italiano. Oggi voglio ringraziare chi, come migliaia di Tesserati e Moto Club, crede fortemente in questi obiettivi: il nostro Referente Jonathan Bussoleni e il proprietario della Vespa 180 SS, Mirko Spinelli”.