La stagione 2023 si è ufficialmente conclusa. La Scuderia Ferrari l’ha archiviata oggi ad Abu Dhabi con la giornata di test sul circuito di Yas Marina. Impegnati al volante sono stati i due piloti titolari – Carlos Sainz e Charles Leclerc – che si sono alternati su una delle SF-23, mentre la seconda vettura è stata affidata per l’intera giornata al pilota di riserva Robert Shwartzman nell’ambito dello Young Driver Test. La squadra ha completato 123 giri con Robert, 69 con Carlos al mattino e 66 con Charles nel pomeriggio, per un totale di 258 tornate.
Carlos è stato il primo a scendere in pista provando tre mescole di gomme: lo spagnolo ha iniziato il lavoro con la C2, per poi passare alla C5 e chiudere con la C3. Come miglior tempo ha fatto segnare un buon 1’24”769 con gomma C5 – la mescola più morbida a disposizione – che è rimasto il crono di riferimento fino alla pausa pranzo. Nel pomeriggio a mettersi al volante è poi stato Charles che ha girato con C5, C1, e C4 ottenendo come miglior tempo 1’25”371.
Shwartzman ha svolto il carico di lavoro maggiore. Il reserve driver, che si metteva al volante della SF-23 per la terza volta quest’anno dopo le due sessioni di prove libere di Zandvoort e Yas Marina venerdì scorso, ha girato a sua volta con tre mescole diverse – C4, C3 e C5 – stabilendo il proprio miglior tempo in 1’25”050, non potendo però completare la tornata nella quale stava ottenendo il suo crono di riferimento a causa della bandiera rossa innescata dall’AlphaTauri di Ayumu Iwasa. Nel complesso le due SF-23 hanno percorso 125 e, appunto, 123 tornate rispettivamente, pari alla distanza di oltre due Gran Premi ciascuna.
Robert Shwartzman: “È stata una giornata intensa nella quale abbiamo testato molte cose, completando un totale di 123 giri. Sia io che il team siamo contenti di come è andata e mi sono davvero divertito a guidare una vettura di Formula 1 per un’altra giornata intera. Abbiamo fatto alcuni giri in configurazione gara che ci hanno permesso di verificare il nostro ritmo e di monitorare il degrado delle gomme raccogliendo informazioni preziose. Alla fine del turno abbiamo fatto anche qualche tornata in configurazione da qualifica. Sfortunatamente, un tentativo è stato interrotto dalla bandiera rossa mentre l’altro è stato disturbato dal traffico. Il programma ora prevede che io torni a Maranello per un po’ di lavoro al simulatore, per aiutare gli ingegneri prima di prendere una pausa per le vacanze al termine di questa lunga annata. Ricaricherò le batterie in vista per l’anno prossimo, a lavorare per il quale non vedo l’ora di cominciare”.