La Scuderia Ferrari ha chiuso con il nono podio stagionale il suo 2023:grazie a Charles Leclerc, il cui secondo posto nel GP di Abu Dhabi non è mai stato in discussione. Purtroppo Carlos Sainz ha vissuto una giornata negativa e così la scalata al secondo posto nel Mondiale Costruttori non è stata completata: appena 3 i punti di distacco dai rivali della Mercedes. La seconda parte del campionato ha però visto una Ferrari in crescita che, di fatto, si è presa il ruolo di seconda forza in pista, come dimostrano i 215 punti conquistati dopo la pausa estiva, nonostante qualche zero di troppo, e il fatto di essere stato l’unico altro team in grado di conquistare una vittoria in un’annata dominata dalla Red Bull.
Il GP di Abu Dhabi è stato privo di particolari emozioni. Charles ha provato ad attaccare Max Verstappen al via, quindi si è concentrato sulla gestione delle gomme e del vantaggio sugli inseguitori – inizialmente le due McLaren e poi la Mercedes di George Russell – sperando di poter cogliere delle occasioni nel corso dei 58 giri in programma. Il monegasco ha impostato una strategia a due soste – partendo con gomme Medium e montando due set di Hard – ed è sempre stato tra i più veloci in pista. Carlos invece, è scattato 16° con gomme Hard passando a una strategia a due stop con un secondo stint molto lungo su un altro treno di pneumatici della mescola più dura, sperando di poter approfittare di una eventuale Safety Car, che non è tuttavia mai arrivata. Lo spagnolo ha cambiato le gomme a due giri dal termine montando un set di Soft, ma la squadra ha deciso di ritirare la sua vettura che è stata comunque classificata al 18° posto.
Negli ultimi giri Charles ha tentato di tutto per mettere in condizione la Ferrari di arrivare seconda nel Costruttori: il monegasco ha infatti lasciato passare la Red Bull di Sergio Perez, che aveva 5 secondi di penalità da scontare dopo la bandiera a scacchi, nella speranza di farlo finire tra sé e George Russell nell’ordine d’arrivo finale. La mossa non ha dato i frutti sperati e così Leclerc si è ritrovato secondo sul podio in compagnia di Verstappen e dello stesso Russell che ha così impedito alla Scuderia il completamento della rimonta sulla Mercedes.Il campionato 2023 si chiude qui, anche se i motori torneranno ad accendersi già martedì per la giornata di test post-stagionale. Per la Scuderia su una delle due macchine si alterneranno Carlos e Charles mentre sull’altra salirà nuovamente il reserve driver Robert Shwartzman. Al via della stagione 2024 mancano soltanto 97 giorni…
Charles Leclerc: “Oggi la mia monoposto era decisamente buona e la strategia è stata quella giusta. Ho potuto spingere per molti giri con i pneumatici Medium e il secondo posto in gara non è mai stato in pericolo. Purtroppo alla fine abbiamo pagato moltissimo i 5 secondi di penalizzazione dati a Checo (Perez). Nel finale ho cercato di aiutarlo a prendere più vantaggio su George (Russell), in modo da non risentire della penalità e riuscire a concludere davanti alla Mercedes, che ci avrebbe consentito di sorpassarli in classifica.
Il bilancio di fine stagione resta comunque positivo: ho iniziato il campionato con una monoposto che non riuscivo a portare al limite. Sapevamo qual era il problema, ma per cambiare le cose ci è voluto un po’ di tempo. Dal Giappone in poi, però, la mia Ferrari è stata una vettura molto diversa, capace di puntare a risultati importanti. Purtroppo nel corso dell’anno ci sono state parecchie occasioni in cui eravamo in posizioni di rilievo ma abbiamo perso punti per strada: penso al ritiro in Bahrain, quando ero terzo, o al Brasile, dove partivo in prima fila ma la mia gara di fatto non è mai iniziata. Spero che lo stop invernale ci consentirà di mettere a frutto tutte queste esperienze e di iniziare il prossimo campionato competitivi da subito. Vogliamo ripagare i nostri tifosi del grande supporto che continuano ad assicurarci”.
Carlos Sainz: “Non è così che volevo finire la stagione, con una doppietta di gare molto difficile tra Las Vegas e Abu Dhabi. Sapevamo che il Gran Premio di oggi sarebbe stato molto impegnativo: abbiamo scelto di partire con le Hard pur con la consapevolezza che fosse un rischio e la scelta non ha pagato. La nostra gara dunque era abbastanza compromessa e a quel punto abbiamo sperato in una Safety Car che non è mai uscita. Mi dispiace che non siamo riusciti a conquistare il secondo posto tra i Costruttori ma ci sono molti aspetti positivi che ci portiamo a casa da quest’anno insieme alla consapevolezza di dover lavorare sulle cose che avremmo potuto fare meglio. Voglio dire bravo a ogni componente del team, qui e a casa a Maranello, per l’incredibile impegno profuso durante tutta la stagione e anche inviare un enorme ringraziamento a ciascun tifoso per il sostegno che non ci è mai venuto meno. Lavoreremo sodo durante l’inverno e torneremo più forti l’anno prossimo. Grazie a tutti e Forza Ferrari sempre”..
Frédéric Vasseur – Team Principal “Siamo contenti di aver chiuso con una prestazione solida di Charles questa stagione non facile. Carlos invece ha pagato il weekend cattivo fin dal venerdì ed è un peccato non aver essere riusciti a conquistare il secondo posto tra i Costruttori anche se non è certo oggi che abbiamo perso quei punti. È ovvio che come Ferrari il titolo di vice campione non sarebbe stato comunque abbastanza, ma avrebbe ripagato dei loro sforzi sia i ragazzi qui in pista che le persone che non hanno mai smesso di dare il massimo a Maranello fin da quando la SF-23 ha mosso i primi passi in pista a Fiorano. Tutta la squadra deve però essere contenta della reazione che il gruppo è riuscito a mettere a segno nella seconda parte del campionato. Dopo la pausa estiva abbiamo progredito con decisione, al punto di essere l’unico team diverso dalla Red Bull che è riuscito a vincere una gara, a Singapore. Charles ha concluso la stagione con un ottimo ruolino di marcia e anche Carlos è stato autore di gare molto positive. Martedì, dopo i test, calerà il sipario su questa stagione, ma stiamo già pensando alla prossima, determinati a continuare nel processo di crescita intrapreso nelle ultime dieci gare del 2023″.