Solito copione anche per le ultime qualifiche della stagione ad Abu Dhabi, con Max Verstappen in pole, la 12° del 2023 e la 32° in carriera, davanti alla Ferrari di Charles Leclerc e alla McLaren di Oscar Piastri, che è però under investigation per impeding come Pierre Gasly, in una sessione che ha visto Carlos Sainz e Lewis Hamilton eliminati rispettivamente in Q1 e Q2. Dopo essere stato in ombra nelle libere, l’olandese è tornato alla solita forma questo pomeriggio e il primo tempo fatto nel Q3, 1.23.445s, è bastato per assicurarsi la prima posizione.
Bene Charles Leclerc, unica Ferrari a giocarsi le posizioni importanti, visto che Sainz come detto non ha passato il taglio del Q1 per via del traffico incontrato. Piastri ha invece sfruttato un errore del compagno di squadra Lando Norris (che ultimamente ne sta facendo abbastanza…) conquistando la terza piazza.
Quarto George Russell, seguito da Norris e dall’AlphaTauri di Yuki Tsunoda. Poi la prima delle Aston Martin, quella di Fernando Alonso, 7°, davanti alla Haas di Nico Hulkenberg, la Red Bull of Sergio Perez (cui è stato cancellato l’ultimo tempo per i track limits) e l’Alpine di Pierre Gasly a chiudere la top 10. Ma sia Piastri sia Gasly sono under investigation per impeding nelle fasi finali della sessione e quindi la griglia potrebbe cambiare [i commissari hanno deciso che la manovra di Piastri non ha ostacolato Gasly, quindi no further action, ndr].
Undicesima la Mercedes di Hamilton (fuori dal Q3 per la seconda gara consecutiva), seguita da Ocon, Stroll, dalla Williams di Alex Albon e da Daniel Ricciardo. A chiudere la classifica Carlos Sainz, 16° in quello che finora sembra proprio un weekend nero, dopo l’incidente contro le barriere di ieri nelle FP2, Kevin Magnussen, le Alfa Romeo di Valtteri Bottas e Zhou Guanyu e, come consuetudine, Logan Sargeant, i cui due tempi in Q1 sono stati peraltro cancellati per aver superato i track limits. Concludendo? Per Verstappen è la quarta pole consecutiva ad Abu Dhabi e domani sarà interessante il duello Mercedes-Ferrari per il secondo posto nel Costruttori, con Hamilton 11° e Sainz 16° chiamati a una gran rimonta per contribuire a portare a casa una soddisfazione morale (perché nessuno ricorda mai chi sia arrivato secondo in un mondiale, specie per quanto riguarda i team) ma soprattutto tanti bei soldi…
Barbara Premoli