Charles Leclerc ha dominato la qualifica del GP di Las Vegas conquistando la pole position numero 249 per la Ferrari e regalando a se stesso la 23°, che gli permette di eguagliare Niki Lauda al secondo posto nella storia della Scuderia – davanti c’è Michael Schumacher a quota 58. La sessione, scattata allo scoccare della mezzanotte, avrebbe dato il miglior risultato possibile al team, visto che Carlos Sainz si è piazzato ad appena 44 millesimi dal compagno di squadra conquistando un posto in prima fila. Purtroppo però lo spagnolo dovrà scontare la penalizzazione di dieci posizioni sulla griglia dopo aver dovuto sostituire il pacco batterie nella giornata di ieri in seguito al pericolosissimo urto con un tombino sollevatosi dalla sede stradale nel corso del primo turno di prove libere.
La Scuderia non ha solo primeggiato lungo i 6.201 metri tra i muretti della Strip, ma ha letteralmente dominato se è vero che i due piloti in rosso hanno ottenuto il primo e il secondo tempo anche in Q1 e Q2. Nella fase decisiva Leclerc e Sainz hanno avuto a disposizione due treni di gomme Soft nuove ciascuno e hanno centrato i tempi di riferimento al secondo tentativo: 1’32”726 per Charles e 1’32”770 per Carlos. Questa notte Charles, Carlos e la squadra faranno di nuovo le ore piccole per preparare i 50 giri della gara che prenderanno il via alle 22 locali di sabato, e dunque a tutti gli effetti nella stessa giornata della qualifica, anche se in Europa saranno le 7 del mattino. Non accadeva dal GP del Sudafrica del 1985 che la Formula 1 disputasse un vero e proprio Gran Premio non di domenica. Le prime tre squadre della classifica si troveranno in una posizione analoga: avranno infatti una macchina nelle prime due file – al fianco di Charles scatterà Max Verstappen, mentre George Russell partirà terzo – e una a centro gruppo, con Lewis Hamilton sulla decima piazzola davanti a Sergio Perez e a Carlos. È dunque lecito aspettarsi una gara nella gara, con molti punti in palio per il secondo posto nella classifica costruttori.
Charles Leclerc: “Sono davvero contento di partire in pole in questo Gran Premio. La pista mi piace molto e mi sono sentito a mio agio in macchina per tutto il weekend. Sorpassare sembra un po’ più difficile di quanto ci si aspettasse e quindi conto di vedere dei bei duelli domani. A livello di passo gara pare che non siamo messi male quindi spero che riusciremo a convertire questa pole in una vittoria”.
Carlos Sainz: “È stata una grande qualifica per la squadra anche se purtroppo non potrà essere una prima fila completa visto che dobbiamo scontare la penalizzazione. La frustrazione e la rabbia sono ancora lì e non se ne andranno facilmente, a maggior ragione vedendo quanto siamo competitivi su questa nuova pista. Comunque potete stare certi che farò assolutamente di tutto per recuperare dalla dodicesima posizione. Conto di mettere in atto una gara solida in uno scenario con molte incognite. Spero che sarà una domenica divertente, con molti sorpassi”.
Frédéric Vasseur, Team Principal: “Oggi abbiamo conquistato un bellissimo risultato di squadra grazie a Charles, ancora una volta straordinario sul giro secco, e a un grande Carlos che gli si è piazzato dietro di un soffio. Vorrei sottolineare come siamo stati davanti in ogni fase della qualifica e su un circuito completamente nuovo, il che ci dà fiducia in vista della gara. Purtroppo dobbiamo fare i conti con la penalità di Carlos che avrebbe meritato di prendere il via dalla prima fila. Sappiamo che non è giusto ma ha mostrato un ottimo passo, pari a quello di Charles, e quindi non dobbiamo più pensare a questo ma concentrarci sulla gara, perché è lì che vengono assegnati i punti. Occorre preparare bene la strategia, specialmente perché su un circuito come questo sono tanti gli scenari di cui tenere conto con Safety Car e neutralizzazioni sempre potenzialmente in agguato. Sono sicuro che possiamo fare bene ed è bello anche constatare come ci siano quattro power unit Ferrari nella top 10 quest’oggi. Con la corsa che scatterà alle 22.00, la pista sarà ancora una volta piuttosto fredda, per cui a livello di strategia gomme dovremo prepararci a gestire il graining più che il surriscaldamento”.