Secondo Ralf Schumacher, Gene Haas dovrebbe iniziare a pensare a vendere il suo team di F1. La Haas ha permesso a Nico Hulkenberg di tornare a correre quest’anno e ha colpito per il buon lavoro fatto. Ma, dopo il Brasile, la terza uscita della versione B della monoposto, il 36enne tedesco ha ammesso che anche nel 2024 la Haas potrebbe arrivare ultima:
“Avevamo bisogno di un vero passo avanti e purtroppo non è successo“. Ed è preoccupato che una storia simile si ripeta il prossimo anno, ammettendo che le sue domeniche al volante della vettura motorizzata Ferrari non sono affatto piacevoli: “La Haas ha dato a Hulkenberg l’opportunità di tornare in F1“. ha detto Schumacher a Sky Deutschland. “Ecco perché penso sia corretto e giusto che resti. Ma ha anche capito che la Haas è a un punto morto, non sembra all’altezza di correre nell’attuale F1. Un peccato per Nico. Hai la sensazione che stia gestendo la situazione apertamente e con sincerità, ma forse spera anche di uscirne in qualche modo, è chiaro che sta diventando insofferente“.
Schumacher è abituato a criticare il team Haas, soprattutto per come ha allontanato il nipote Mick. Ma non esclude che la squadra americana riesca a uscire dall’attuale situazione: “Gene Haas dovrebbe investire molti soldi. Un’opzione per lui potrebbe essere vendere il team. L’idea di comprare una cosa qui e l’altra là e poi mettere tutto insieme è difficile se sei da solo. Non funzionerà a lungo termine. Se riescono a riproporsi come junior team, allora ci sarà una ragione per proseguire. Ma è chiaro che alla Haas serve un partner se le cose continuano così“.