La Ferrari lascia il Brasile con il sesto posto di Carlos Sainz e molti rimpianti per il problema di affidabilità che ha fatto uscire di pista Charles Leclerc nel giro di formazione impedendogli di prendere il via nel GP di San Paolo. L’unico aspetto positivo del weekend è che la lotta per il secondo posto tra i costruttori resta aperta, dal momento che tra la Sprint di ieri e la gara di oggi il distacco dalla Mercedes si è ridotto di due lunghezze, a 20 punti.
Come detto, la gara di Charles non è nemmeno cominciata a causa di un problema alla sua SF-23 che ha fatto spegnere il motore del monegasco facendolo finire contro le barriere. Carlos invece non ha avuto una buona partenza complice un problema con la frizione che gli ha fatto perdere subito due posizioni a vantaggio di George Russell e Sergio Perez. Al secondo giro la gara è stata sospesa per 30 minuti per colpa di un incidente tra Alex Albon e Kevin Magnussen e al secondo via Carlos si è dunque schierato ottavo sulla griglia. Allo spegnersi delle luci Carlos ha mantenuto la sua posizione ed è stato poi molto bravo nella gestione dei pneumatici, riuscendo ad allungare il primo stint con le Soft e, forte di gomme Medium nuove, a rientrare di poco dietro a George Russell e Lewis Hamilton, per poi superare entrambi grazie al suo passo nettamente migliore. Da quel momento in poi la gara dello spagnolo è stata all’insegna della gestione delle Soft montate al secondo stop e della salvaguardia della sesta posizione.
Il Mondiale ora si ferma per una settimana. Si tornerà in pista fra due domeniche per il GP di Las Vegas, penultima gara della stagione.
Carlos Sainz: È stata una giornata difficile. Le mie partenze non sono state buone a causa di un problema alla frizione che si era verificato anche sabato nella Sprint e così abbiamo perso alcune posizioni. Da lì in poi sono riuscito a superare entrambe le Mercedes in pista, ma non ho potuto di più. Purtroppo oggi Aston Martin, Red Bull e McLaren erano più veloci di noi e il sesto posto era per me il massimo risultato alla portata. È un vero peccato che Charles non abbia avuto la possibilità di gareggiare perché avremmo potuto segnare punti molto importanti contro la Mercedes qui in Brasile. È ora di ricaricare le batterie e vogliamo tornare in buona forma a Las Vegas.
Charles Leclerc: Una giornata deludente, per me. Partendo a fianco della pole position speravamo di conquistare punti importanti per il Mondiale Costruttori, ma purtroppo mi sono ritirato ancora prima del via. All’ingresso di curva 6 nel giro di formazione ho perso improvvisamente il servosterzo e le ruote posteriori si sono bloccate, mandandomi contro le barriere. Ora penso soltanto alle due ultime gare di stagione: lotteremo fino all’ultimo per concludere il campionato con la migliore posizione possibile, e darò tutto già a Las Vegas fra due settimane.
Frédéric Vasseur – Team Principal: Oggi siamo molto dispiaciuti perché avremmo potuto conquistare molti punti preziosi per il Mondiale, ma abbiamo perso Charles ancora prima del via a causa di un problema di affidabilità che lo ha fatto uscire di pista nel giro di formazione. Partiva dalla prima fila e, specialmente con lui avevamo sacrificato la Sprint di ieri in funzione del Gran Premio di oggi. Analizzeremo attentamente la vettura per capire esattamente cosa è accaduto. Anche Carlos non ha avuto un weekend privo di difficoltà, e in partenza ha faticato a causa della frizione perdendo posizioni. In gara però, specie nel primo stint, è stato bravo a gestire le gomme ed è riuscito a superare entrambe le Mercedes permettendoci di recuperare due punti sui nostri rivali nell’arco del weekend. Potevano essere molti di più, ma comunque la lotta per il secondo posto resta aperta.