Secondo il legale della famiglia di Michael Schumacher non c’è alcuna intenzione di divulgare informazioni ufficiali sulla salute del sette volte campione. Quando gli è stato chiesto se sappia qualcosa sulle condizioni del suo ex-compagno di squadra in Ferrari, Felipe Massa ha detto a Infobae: “Sì, ma non spetta a me parlarne. E’ la famiglia che deve farlo“. Quasi niente si sa della gravità dei danni cerebrali riportati da Schumacher nell’incidente sugli sci avvenuto quasi 10 anni fa in Francia. E adesso l’avvocato Felix Damn, che ha iniziato a lavorare con Schumacher su questioni mediatiche nel 2008, quindi molto prima dell’incidente, dice che la famiglia non intende rendere noti ulteriori dettagli sulle condizioni della leggenda della F1:
“E’ sempre stato per una questione di privacy“, ha detto a Legal Tribune Online. “Ovviamente ne abbiamo discusso molto. Abbiamo anche considerato se fosse corretto dare un bollettino sulla salute di Michael. Ma non aveva senso e poi avrebbero dovuto esserci aggiornamenti su base regolare. I media avrebbero chiesto continuamente un mese, due, tre o anni dopo quel bollettino medico. E se avessimo voluto fare azioni legali contro certe notizie, ci saremmo scontrati contro le informazioni date volontariamente“. Damn ammette anche che milioni di fans di Schumacher in tutto il mondo sono sconvolti dal fatto di essere stati lasciati all’oscuro: “Ovvio. Ma credo anche che la maggior parte dei tifosi possa comprendere i motivi. Capiscono e rispettano il fatto che l’incidente abbia messo in moto un processo in cui sia necessaria una protezione del privato e che adesso continuerà a essere osservata“.