Saranno due Ferrari a occupare la prima fila della griglia di partenza della terza edizione del GP di Città del Messico. A partire davanti a tutti sarà Charles Leclerc che ha dato alla Scuderia la pole numero 248 della sua storia. Accanto a lui ci sarà il compagno di squadra Carlos Sainz, mentre in seconda fila si schiereranno il tre volte campione del mondo Max Verstappen e un sorprendente Daniel Ricciardo, che ha dato all’AlphaTauri il miglior piazzamento in qualifica dal GP del Qatar 2021.
La terza sessione di prove libere è stata, come sempre, dedicata principalmente alla preparazione della qualifica. Diversi piloti hanno inoltre saggiato il comportamento degli pneumatici con un carico di benzina medio per cercare di simulare le condizioni che potrebbero trovare domani pomeriggio in un ipotetico ultimo stint di gara. In qualifica tre squadre – Ferrari, Mercedes e McLaren, che in FP3 avevano usato due set di Soft – hanno fatto il primo tentativo in Q1 con le Medium con l’obiettivo di averne due nuovi della stessa mescola nel caso avessero raggiunto la Q3. L’obiettivo è stato centrato in pieno dalla Ferrari con entrambi i piloti mentre la scelta è stata pagata a caro prezzo da Norris che, complice anche una bandiera gialla nel suo secondo tentativo in Q1, non è riuscito a superare il primo taglio.
Il Pirelli Pole Position Award è stato consegnato dal content creator Jimmy Álvarez. Con le sue recensioni ironiche di prodotti, prima pubblicate su Youtube e poi su TikTok, ha conquistato il pubblico messicano ottenendo milioni di follower.
Mario Isola, direttore motorsport Pirelli: “Una qualifica con diverse sorprese è una buona premessa per una gara spettacolare. Come spesso abbiamo visto quest’anno, le qualifiche sono molto equilibrate: nella classifica finale i primi tre sono racchiusi in meno di un decimo e i primi dieci in meno di un secondo. Rispetto all’edizione dello scorso anno, il miglior tempo assoluto è stato più veloce di poco più di sei decimi (0.609), in linea con la differenza di prestazione fra le due tipologie di Soft usate (C4 nel 2022, C5 oggi) e con quella che era la nostra simulazione della vigilia. Abbiamo osservato come l’evoluzione della pista sia andata via via stabilizzandosi durante l’arco delle due sessioni. Guardando a domenica pomeriggio, ci aspettiamo che la sosta unica sia ancora la favorita, con due alternative: partire con la C4 per poi passare alla C3 dopo circa un terzo di gara oppure scegliere la C3 per la partenza e allungare il primo stint fino ai due terzi dei 71 giri previsti. La doppia sosta è una possibilità, usando un mix di C3 e C4, ma è meno veloce rispetto alla strategia con un solo pit-stop”.