Dopo essere scattato dalla pole, Jorge Martin (Prima Pramac Racing) è stato al comando dal via alla bandiera a scacchi, vincendo la Sprint in Thailandia. Alle sue spalle Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) e Luca Marini: (Mooney VR46 Racing Team), in lotta per tutta la gara.
Ai piedi del podio Marc Marquez, quarto in sella alla RC213V del Repsol Honda Team dopo una performance in crescendo. Stabilizzatosi in sesta posizione a metà gara, ha poi infilato Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) e nell’ultimo giro ha ingaggiato un duello con Aleix Espargaro (Aprilia Racing) che si è risolto all’ultima curva a suo favore. Quinto dunque l’ufficiale di Noale davanti al romagnolo e al campione del mondo Francesco Bagnaia, settimo sulla GP23 del Ducati Lenovo Team. Per lui una Tissot Sprint dall’avvio incerto che l’aveva visto scivolare nella zona bassa alla top 10. Il leader iridato vede così ridursi da 27 a 18 i punti di vantaggio su Martin in classifica. Lo spagnolo si mette al collo l’oro del sabato per la quinta volta di fila, con una serie iniziata in settembre nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Per Binder sfumano definitivamente, invece, le possibilità di mettere le mani sul Mondiale: così dice la matematica.
There’s a @88jorgemartin #TissotSprint trick that they’re all missing at the moment! 👏#ThaiGP 🇹🇭 pic.twitter.com/pbt95D0ItO
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 28, 2023