Nel GP del Giappone la Scuderia Ferrari prenderà il via dalla seconda fila grazie al quarto tempo di Charles Leclerc e dalla terza con Carlos Sainz, sesto. Per la terza gara consecutiva il monegasco ha visto sfumare una posizione in prima fila per questione di millesimi: 84 lo separano da Oscar Piastri, 49 dalla terza piazza di Lando Norris. Nel suo unico tentativo in Q3 Carlos ha invece lasciato nel settore centrale i decimi decisivi che non gli hanno consentito di mettersi a ridosso del compagno di squadra, permettendo quindi a Sergio Perez di inserirsi fra le due Ferrari.
A penalizzare i ferraristi è stata la bandiera rossa innescata da Logan Sargeant nelle prime fasi del Q1. Lo statunitense ha sbattuto contro le barriere all’ultima curva quando ormai sia Charles che Carlos erano alla fine del secondo settore in quello che sarebbe probabilmente stato l’unico tentativo necessario per superare il turno, e questo li ha costretti a tornare in pista alla ripresa della sessione con un altro treno di gomme Soft nuove. Questo episodio ha fatto sì che entrambi abbiano avuto a disposizione solamente un set nuovo di pneumatici della mescola più tenera in ognuna delle fasi successive, privandosi quindi della possibilità di tentare un doppio assalto al tempo nella sessione finale, come invece hanno avuto modo di fare i primi tre della classifica. Nell’unico tentativo in Q3 Charles ha fatto segnare 1’29”542, mentre Carlos ha fermato i cronometri a 1’29”850. Domani la corsa si prevede molto impegnativa dal momento che le temperature elevate quasi certamente obbligheranno a più di uno stop. Sarà fondamentale limitare il degrado delle gomme e occorrerà preparare ogni possibile scenario, cercando di massimizzare il vantaggio di partire in griglia davanti ai diretti rivali per il secondo posto tra i Costruttori.
Charles Leclerc: “Sono contento del mio giro in Q3 perché credo davvero di aver tirato fuori il massimo. Perdiamo molto nel settore 1 e analizzeremo bene i dati per verificare su quali aspetti lavorare per migliorare la situazione. Con le temperature più alte che ci sono quest’anno il rischio di surriscaldare le gomme è ancora più elevato e perciò la gestione degli pneumatici e una strategia che assecondi questa esigenza saranno fondamentali. Red Bull è stata molto veloce per tutto il weekend, mentre McLaren sembra avere un passo gara simile al nostro. Sarà fondamentale una partenza perfetta per provare ad andargli davanti”.
Carlos Sainz: “È stata una qualifica difficile. Sapevamo prima di venire qui che questa pista avrebbe messo in luce le nostre debolezze con le sue caratteristiche curve da alta velocità. Ho provato tante cose diverse a livello di assetto fin da ieri con l’obiettivo di mettere la macchina in una posizione migliore, ma chiaramente non ha funzionato. Non posso dirmi contento del mio giro in Q3 e così domani mi ritroverò a partire dalla sesta piazzola. Daremo il massimo e saremo pronti a cogliere ogni opportunità: credo che si possa lottare per dei buoni punti.
Frédéric Vasseur, Team Principal: “Il risultato di oggi non è malvagio anche se la nostra qualifica è iniziata in salita poiché in Q1 abbiamo sprecato un set di gomme Soft a causa della bandiera rossa innescata da Sargeant. Per questa ragione siamo arrivati in Q3 con solo un set di pneumatici nuovi per ciascun pilota e così Charles e Carlos hanno dovuto dare il massimo in quell’unico tentativo con Leclerc che è riuscito ad arrivare ad appena otto centesimi dalla prima fila. È parso chiaro fin da inizio weekend che oltre alla Red Bull anche la McLaren ha un ottimo passo, ma pure noi venerdì non andavamo male e oggi pomeriggio, con temperature più basse rispetto alle libere di stamattina, siamo stati più a nostro agio nonostante quest’anno a Suzuka ci siano condizioni ambientali al limite, con temperature molto più alte del solito. Partiamo davanti ai nostri rivali per il secondo posto nel Mondiale Costruttori e dobbiamo massimizzare le posizioni sulla griglia. Per questo occorrerà un via pulito e quindi una strategia che ci consenta di prenderci cura delle gomme al meglio. Stiamo continuando a portare aggiornamenti sulla nostra vettura e vogliamo lottare fino alla fine”.