Quello che in tanti speravano di sentirgli dire: Sebastian Vettel ha ammesso che c’è una possibilità di tornare sulla griglia della F1 in futuro, dicendo “non posso escluderlo“. Il quattro volte campione e vincitore di 53 GP ha deciso di ritirarsi a fine 2022, dopo due anni in Aston Martin. A 36 anni, ha sei anni meno del pilota “più anziano” sulla griglia, il 42enne Fernando Alonso, ma anche Lewis Hamilton sarà ancora in attività quando avrà 40 anni, dopo aver rinnovato il contratto con la Mercedes.
Le dichiarazioni sono arrivate quando è tornato nell’abitacolo di una monoposto all’evento Red Bull Formula Nurburgring, al volante della sua RB7 con cui è diventato campione nel 2011. Quando Sky Sports F1 gli ha chiesto se avrebbe seguito l’esempio di campioni come Alain Prost, Niki Lauda, Nigel Mansell, Kimi Raikkonen e Alonso tornando in F1 dopo una pausa. Vettel ha risposto: “Non posso dire di no, perché non si sa mai. Penso che se l’aveste chiesto a tutti loro, probabilmente qualcuno avrebbe detto ‘No’ e altri ‘Non lo so‘, ma alla fine sono tornati tutti, quindi non posso escluderlo. Probabilmente dipenderà molto da quando avverrà e ovviamente non è una cosa infinita, perché ho 36 anni e non posso pensare ‘Sì, tra 10 anni forse ci ragiono su’, perché il tempo passa. Dipenderà dalla sfida, ma adesso non ci penso. Mi sto godendo il momento e la sfida di cosa fare dopo“. Alla domanda se stia mantenendo la forma per correre dopo aver lasciato la F1, Vettel ha risposto: “Sì, perché lo voglio, non perché pensi che voglio tornare o per essere pronto nel caso in cui ci sia la possibilità di sostituire qualcuno. Credo che i muscoli del mio collo non siano in grado di resistere alla velocità e alle forzeG, come è normale che sia, ma tutto il resto va piuttosto bene, direi“. Certo sarebbe un gran ritorno… molti ne sarebbero felici. Ma avete notato che non è stato fatto alcun cenno ai team? Il che, secondo noi, significa che qualcosa bolle già in pentola…