È stato un GP di Catalunya da dimenticare per il Ducati Lenovo Team che ha visto entrambi i piloti Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini protagonisti di due brutti incidenti al primo giro.
Bagnaia era riuscito a portarsi subito in testa dopo una buona partenza ma, all’uscita della curva 2, ha perso il controllo della sua Desmosedici GP a causa di un violento highside. Il pilota del Ducati Lenovo Team è stato colpito dalla moto di Brad Binder (KTM Factory Racing) che si trovava all’interno del gruppo alle sue spalle. Il pilota sudafricano ha cercato di evitare Pecco, ma ha comunque colpito le gambe del pilota italiano. Fortunatamente, nonostante l’entità dell’incidente, il Campione del Mondo in carica non ha riportato fratture, ma solo numerose contusioni, come hanno confermato i raggi X e la TAC eseguiti all’Hospital General de Catalunya dove è stato subito trasportato dopo un primo controllo al centro medico del circuito.
La gara di Enea Bastianini è stata ancora più breve di quella del compagno di squadra. Partito quattordicesimo a causa della penalità di tre posizioni in griglia rimediata nelle Libere del venerdì, il pilota di Rimini ha frenato tardi alla prima curva ed è scivolato coinvolgendo nell’incidente altri quattro piloti (Zarco, Alex Marquez, Bezzecchi e Di Giannantonio). Trasportato anche lui al Centro Medico e poi allo stesso ospedale di Bagnaia, la diagnosi di Enea si è rivelata essere peggiore. Il pilota di Rimini ha riportato infatti una frattura del malleolo mediale tibiale e una frattura complessa del II metacarpo della mano sinistra. Entrambe le fratture sono state immobilizzate per permettere a Bastianini di rientrare subito in Italia dove domani lunedì si sottoporrà ad intervento chirurgico preso l’Ospedale di Modena.
Davide Tardozzi (Ducati Lenovo Team Manager): “Enea ha riportato una frattura alla mano sinistra e una alla caviglia sinistra ed entrambe richiederanno un intervento chirurgico. Si farà operare il prima possibile e sicuramente sarà costretto a saltare il GP di San Marino e della Riviera di Rimini. Nonostante la brutta caduta, Pecco invece non ha riportato fratture. Insieme ad Enea, rientrerà con la squadra in Italia stasera con l’obiettivo di tornare in pista già nel prossimo appuntamento di Misano”.
Francesco Bagnaia: “Non è stato un highside normale ed è molto difficile per me adesso dare una spiegazione a cosa sia successo. È stata una caduta molto strana e fortunatamente non mi sono fatto nulla di molto grave. Già nel giro di ricognizione avevo avvertito di avere poco grip al posteriore. Ora faremo di tutto per cercare di tornare in pista già nel GP di settimana prossima a Misano”.