Quando il computer non si accende più, ci sono solo due cose che possono risolvere la situazione: attaccare la spina alla corrente o, se già era inserita nella presa, sostituire l’alimentatore PC. Trovarne uno non è un problema. Esistono tantissimi siti web su cui è possibile comprare un nuovo alimentatore PC, ad esempio RS. La situazione si fa complicata quando l’acquisto ti viene recapitato a casa e arriva il momento di installarlo. Di seguito trovi alcuni trucchetti per sostituire l’alimentatore senza incappare in errori che potrebbero compromettere il funzionamento e la longevità del tuo computer. Iniziamo subito!
L’età del computer suggerisce la posizione dell’alimentatore PC
A cavallo tra gli anni ’90 e i 2000 non si aveva molta scelta. Nei computer prodotti in quel periodo, infatti, l’alimentatore veniva installato nella parte superiore del case (cioè, del telaio del computer). Questa posizione serviva per sollecitare il raffreddamento dei componenti interni: in quella posizione, l’alimentatore risucchia ed elimina l’aria riscaldata dalla zona che circonda il processore. Con il passare del tempo, però, le cose sono cambiate. Non solo è stata rivoluzionata la conformazione del case, ma i produttori hanno iniziato a utilizzare componenti più efficienti e ventole più grandi. Questo ci suggerisce che, se il tuo computer è datato, probabilmente dovrai installare l’alimentatore in alto. Al contrario, se hai un PC più recente, troveri l’alimentatore PC da sostituire nella parte più fredda del telaio: sul fondo.
La ventilazione dei componenti di un computer è cruciale, proprio come per quelli di un’automobile. Ora che abbiamo chiarito dove deve essere installato l’alimentatore PC, c’è un’altra questione da risolvere: ventola su o ventola giù? Facciamo chiarezza. Prima di tutto è bene chiarire perché non vogliamo che questo strumento sia esposto a un calore eccessivo. Gli alimentatori per computer contengono dei condensatori che, se sottoposti a surriscaldamento, possono “seccarsi” oppure addirittura gonfiarsi ed esplodere. Questo può causare problemi di accensione e rovinare la scheda madre. Se hai un case di vecchia generazione in cui l’alimentatore è in alto, non hai scelta: la ventola deve prendere parte attiva al raffreddamento del computer estraendo l’aria riscaldata. Questa configurazione è accettabile per i computer da ufficio, ma per gli appassionati di videogiochi o di design e grafica, è consigliabile sostituire il telaio con uno moderno con l’alimentazione nella parte inferiore. In questi casi si hanno due opzioni: l’alimentatore PC con la ventola rivolta verso l’alto migliora leggermente il raffreddamento degli altri componenti e diminuisce la quantità di polvere all’interno del telaio. Allo stesso tempo, però, aumenta la temperatura dell’alimentatore stesso e il rumore. La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che è meglio installare l’alimentatore PC nella parte inferiore del telaio con la ventola rivolta verso il basso. Tieni conto che esistono anche alimentatori passivi e semi-passivi, alcuni anche senza ventola. Sono più rari e la loro corretta installazione dipende da molti fattori diversi.
Alimentatore PC e design
Chi ha bisogno di un computer a casa e in ufficio decide sempre più spesso di puntare su modelli portatili. I classici PC fissi sono ancora molto apprezzati dai gamer che amano acquistare telai decorativi trasparenti, colorati o dal design accattivante. Come si installa l’alimentatore PC in questi telai decorativi? Ovviamente, nel caso in cui l’alimentatore venisse installato con la ventola rivolta verso l’alto, la convezione dell’aria calda sarebbe estremamente difficile e porterebbe al surriscaldamento. Anche in presenza di perforazioni sul telaio, è consigliabile installare l’alimentatore con la ventola rivolta verso il basso. In alcuni casi, succede di imbattersi in computer dal design raro, come i telai cubici o ultrasottili, oppure modelli in cui l’alimentatore PC è installato di fronte o su un lato. Ebbene, per configurazioni simili è necessario valutare ogni caso singolarmente. La cosa principale da considerare è lo spostamento dei flussi d’aria durante la ventilazione.