Charles Leclerc è arrivato nel paddock di Montreal dopo avere assistito al trionfo della Ferrari alla 24 Ore di Le Mans nella massima categoria grazie alla vettura #51 di Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado: “Mi ha fatto molto piacere essere in Francia per assistere a questa vittoria storica, 58 anni dopo l’ultima affermazione assoluta e a mezzo secolo di distanza dall’ultima presenza ufficiale in quella gara. Mi piacerebbe correrla prima o poi, ma ora non vedo l’ora di salire sulla mia SF-23 qui in Canada”.
Il monegasco ha ben chiaro l’obiettivo del weekend: “La squadra a Maranello ha fatto un gran lavoro per metterci a disposizione fin dalla Spagna il pacchetto di upgrade aerodinamico che aspettavamo. Nel weekend di Montmelò lo abbiamo iniziato a conoscere e nei test Pirelli successivi al GP abbiamo potuto raccogliere ulteriori dati che abbiamo analizzato a Maranello. Questo weekend l’obiettivo sarà estrarre il massimo del potenziale dalla vettura in questa nuova configurazione e per questo ci concentreremo soprattutto su noi stessi. Sappiamo che la Red Bull è molto veloce, ma mi aspetto anche una Aston Martin molto performante e pure Mercedes sarà da temere. Si lotterà come sempre sul filo dei millesimi e sarà fondamentale essere in condizione di spingere al massimo”.