Che si può dire ancora di Max Verstappen? Che in Spagna arriva alla 40° vittoria, davanti alle due Mercedes di Lewis Hamilton (a 24 secondi) e George Russell. L’ennesima conferma per il campione in carica e la Red Bull e la grande soddisfazione per il team di Toto Wolff, che vede i frutti del tanto lavoro e degli aggiornamenti che funzionano. Deluse invece tutte le aspettative della Ferrari, con Carlos Sainz (partito secondo e arrivato 5°, alle spalle di Sergio Perez) e Charles Leclerc che dalla pitlane è arrivato 11°, fuori dalla zona punti.
Verstappen ha controllato la gara dal via alla bandiera a scacchi, conquistando la quinta vittoria della stagione, la terza a Barcellona, dove nel 2016 conquistò il primo successo in F1. Il doppio podio Mercedes è una bella boccata d’aria, anche se la frase ripetuta più volte è “dobbiamo tenere i piedi per terra e continuare a lavorare così“. Grande la gioia di Hamilton, anche per lo scampato pericolo del contatto con la McLaren di Lando Norris al primo giro e la lotta con la Ferrari di Sainz, con Russell risalito dalla 12° posizione al terzo gradino del podio, dopo una serie di sorpassi che neppure lui riusciva a ricordare, parlando con Verstappen nel retro-podio.
Partito 11°, ottimo il quarto posto di Perez mentre Sainz e la Ferrari non possono sorridere del quinti posto, visto il distacco e quanto perdeva lo spagnolo sul giro nei confronti della Mercedes. Settimo Fernando Alonso alle spalle del compagno di squadra Lance Stroll, che portano a casa un bel bottino per l’Aston Martin. Ottavo al traguardo Esteban Ocon, con l’Alfa Romeo di Zhou Guanyu e l’Alpine di Pierre Gasly a chiudere la zona punti, dopo i 5 secondi di penalità dati a Yuki Tsunoda, per aver spinto fuori pista Zhou.
Una posizione guadagnata anche per un delusissimo Charles Leclerc, comunque 11°. A seguire Tsunoda, la McLaren di Oscar Piastri e l’AlphaTauri di Nyck de Vries, i primi doppiati da Verstappen, seguiti dalla Haas di Nico Hulkenberg e dalla Williams di Alex Albon. Norris è stato costretto a rientrare ai box per cambiare l’ala dopo l’incidente con Hamilton al via e ha chiuso solo 17°, seguito da Kevin Magnussen, Valtteri Bottas e Logan Sargeant.
Verstappen ha vinto tutto in questo weekend, sempre davanti a tutti in tutte le libere, in qualifica, in testa per tutto il GP, vittoria e giro veloce e lascia Barcellona con un vantaggio di 53 punti sul secondo in classifica, il compagno di squadra Sergio Perez. La Red Bull nel Costruttori è a quota 287, con la Mercedes a 152 e l’Aston Martin a 134, seguita dalla Ferrari a 100.
Barbara Premoli