Prima pole a Monaco per il campione della Red Bull Max Verstappen, la numero 23 in carriera, conquistata con un giro da togliere il fiato (e un paio di toccate), che ha beffato proprio sul finire il poleman provvisorio Fernando Alonso, con la Ferrari di Charles Leclerc in terza posizione ma sotto investigazione per aver ostacolato Lando Norris. Alla lotta per la pole non ha partecipato Sergio Perez, fuori nel Q1 dopo aver perso la macchina all’uscita della Sainte Devote, con le Red Bull che apriranno e chiuderanno la griglia di domani.
Il tempo di Alonso ha fatto esplodere il box Aston Martin, sul quale è calato il gelo dopo il tempo di 1.11.365s di Verstappen: per lo spagnolo sarebbe stata la prima pole dal 2012, svanita per meno di un decimo di secondo. Per lui comunque la seconda partenza dalla prima fila della stagione, seguito dal pilota di casa Leclerc e dall’Alpine di Esteban Ocon, che ha messo dietro l’altra Ferrari di Carlos Sainz. Sesto Lewis Hamilton, che ha recuperato dopo l’incidente nelle libere di questa mattina anche grazie al lavoro a tempo record dei meccanici Mercedes, seguito dalla seconda Alpine di Pierre Gasly e dal compagno di squadra George Russell.
Seconda presenza in Q3 per Yuki Tsunoda, 9°, con Lando Norris a chiudere la top 10 nonostante un contatto con le barriere nel Q2. Undicesima la seconda McLaren di Oscar Piastri, davanti a Nyck de Vries (12°, il suo miglior risultato in qualifica), Alexander Albon, Lance Stroll (di nuovo imbarazzante il suo distacco da Alonso) e l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas. Fuori in Q1 Logan Sargeant, 16°, davanti a Kevin Magnussen, Nico Hulkenberg, Zhou Guanyu e Perez, chiamato a una rimonta che a Monaco sembra davvero impossibile, anche se guidi una Red Bull… In attesa di conoscere la decisione dei commissari FIA su Leclerc (che potrebbe rischiare tre posizioni in griglia), godiamoci il momento, riguardiamo i giri di Alonso e Verstappen e prepariamoci per una partenza che domani farà salire le pulsazioni a mille e sulla quale incombe anche l’incognita meteo. Perché a Monaco non ci facciamo mancare mai niente!
Barbara Premoli