Leggi il comunicato della Ferrari post-qualifiche di Monaco e pensi che il risultato sia quello di cui parlano: “Al primo tentativo Carlos ha stabilito il secondo tempo davanti a Charles e alle spalle di Fernando Alonso, ma dopo la sosta al box per il cambio gomme tutti i protagonisti sono stati in grado di migliorarsi. Il primo a balzare in testa alla classifica è stato Charles, in 1’11”471, ma dopo pochi secondi Alonso è passato sul traguardo superando il tempo del monegasco di 22 millesimi, poi è stata la volta di Max Verstappen che ha ottenuto la pole per un decimo. Carlos ha anche migliorato, centrando il quinto tempo in 1’11”630, alle spalle di Esteban Ocon. Pensando alla gara, che a Monaco sembra prevedibile visto che i sorpassi sono praticamente impossibili, ma spesso si rivela l’opposto, la squadra potrà contare sul fatto di avere entrambe le vetture nelle prime cinque posizioni per provare a giocare di strategia. Anche il meteo è atteso incerto e potrebbe scompaginare le carte in tavola”.
Tutto chiaro, no? Leclerc terzo e Sainz quinto. Peccato che nel frattempo sia arrivata la penalità a Leclerc, quindi cambia tutto, con lo spagnolo che scatterà 4° e il monegasco 6°. Cosa stupisce? Che la blasonata Scuderia Ferrari non abbia tempo per mandare un comunicato aggiornato, che nessuno si esponga parlando in modo ufficiale della penalità e soprattutto dell’errore commesso dal muretto. Nel primo comunicato questi i commenti – superati dagli eventi e che quindi lasciano il tempo che trovano – di piloti e Vasseur.
Charles Leclerc: “È stata una qualifica molto complessa in un fine settimana nel quale abbiamo faticato parecchio con la macchina che nei dossi non si comporta in maniera ideale. In qualifica siamo riusciti a lavorare sulla SF-23 e la performance è un po’ migliorata permettendoci di ottenere la terza posizione a pochissimo dal tempo della pole position. Sono contento del mio giro anche se avrei preferito essere davanti a tutti, ma mi sono goduto la qualifica che su questa pista è sempre spettacolare, unica in tutto il calendario. In vista di domani mi serve un po’ più di fortuna rispetto agli scorsi anni, le previsioni meteo dicono che potrebbe piovere e se sarà così sappiamo che tutto è possibile. Ce la metterò tutta e poi vediamo che cosa riusciremo a raccogliere”.
Carlos Sainz: “In tutta onestà non sono contento di come sono andate le cose in Q3. Ho dovuto superare tre macchine nel mio ultimo giro lanciato e questo è tutt’altro che ideale quando i valori sono così ravvicinati. Sono deluso perché fino a quel punto il weekend era stato piuttosto positivo. In gara comunque avremo ancora delle possibilità e cercheremo sia col passo che con la strategia di recuperare delle posizioni”.
Frédéric Vasseur, Team Principal: “Certo, è un po’ frustrante trovarsi in terza posizione ed essere ad appena un decimo dalla pole e a due centesimi dalla prima fila. Oggi abbiamo faticato parecchio a dare ai piloti una macchina con la quale Charles e Carlos si trovassero a loro agio, cosa che a Monaco è sempre fondamentale visto che essere veloci qui significa evitare i muretti e aumentare gradualmente il ritmo via via durante il fine settimana. Siamo stati in grado di migliorare dopo le prove libere 3 in vista delle qualifiche e alla fine il risultato non è così male, dato che siamo l’unica squadra con due vetture nelle prime cinque posizioni. Questo ci permette di giocare di strategia con i nostri due piloti per rimontare posizioni in gara, dato che è quasi impossibile sorpassare in pista. Guarderemo i dati e ci prepareremo per domani, tenendo presente che anche il meteo potrebbe giocare un ruolo importante”.
Perché abbiamo pubblicato i commenti se non hanno senso? Per sottolineare quello che è chiaro a tutti ormai, persino ai ferraristi più incalliti: che, indipendentemente dal boss, in Ferrari regna il caos e non si dà neppure più peso alla comunicazione. Tutto ridotto a un tweet striminzito e ovviamente solo in inglese (perché troppa fatica scriverlo anche nella lingua madre): “After qualifying, the Stewards decided that Charles impeded Lando Norris in the tunnel section during Q3. Charles has been given a three place grid penalty and will thus start from sixth place in tomorrow’s Monaco Grand Prix. This actually promotes Carlos to fourth place“.
Quindi cosa si attendono per la gara? Ecco cosa scrivono: “Pensando alla gara, che a Monaco sembra prevedibile visto che i sorpassi sono praticamente impossibili, ma spesso si rivela l’opposto, la squadra potrà contare sul fatto di avere entrambe le vetture nelle prime cinque (sei, ndr) posizioni per provare a giocare di strategia. Anche il meteo è atteso incerto e potrebbe scompaginare le carte in tavola”. Solita frase fatta, compresa la speranza nella pioggia… d’altronde è comprensibile: a Monaco più che altrove non c’è tempo da perdere per comunicati e contenuti, troppi eventi, cene e party. Chissà come faranno gli altri team a trovare il tempo…
Barbara Premoli