Geronimo La Russa, presidente dell’Automobile Club Milano, commenta la presa di posizione da parte di Regione Lombardia, in missione al Parlamento Europeo per sostenere come eventuali restrizioni in discussione a Bruxelles produrrebbero danni ingenti e inaccettabili. “La proposta di revisione della Direttiva sulla qualità dell’aria al vaglio della Commissione europea produrrebbe danni ingenti innanzitutto al sistema produttivo nazionale e, più specificatamente, a tutti i cittadini che possiedono un veicolo nell’area del bacino padano e in particolare a Milano e in Lombardia. Bene ha fatto, quindi, il presidente Attilio Fontana, con alcuni rappresentanti della sua Giunta, a recarsi a Bruxelles per portare avanti le istanze di un territorio che, ricordiamolo sempre, orograficamente è nettamente penalizzato rispetto a tutto il resto d’Europa. Bisogna uscire da retaggi ideologici che, fra l’altro, nel caso della Lombardia, non tengono conto di aspetti decisivi come il posizionamento geografico. Nella nostra regione, come in tutto il resto del Paese da anni si lavora per cercare di ridurre le emissioni inquinanti. Giusto, dunque, porre in essere politiche di contenimento. Ma non è possibile che ciò avvenga, come vorrebbe Bruxelles, penalizzando sempre gli stessi, ovvero Milano, la Lombardia e l’Italia intera”.