Pochi giorni e prenderà il via il primo appuntamento europeo della F1 2023, il GP dell’Emilia Romagna a Imola, presentato oggi pomeriggio a Bologna, nella sede della Regione. Oltre allo spettacolo in pista, per il pubblico diverse le novità, tra cui la Fanzone, che sarà aperta da venerdì a domenica, gratuitamente, dalle 8 alle 20, per chi è in possesso del biglietto del GP. Prologo straordinario a ingresso libero per la cittadinanza giovedì 18, dalle ore 13. In quell’area gli appassionati potranno scoprire il dietro le quinte dei GP, incontrare i propri beniamini e assistere a concerti (sino alle 21) o salire su una ruota panoramica alta 32 metri.
C’è ancora la possibilità di prendere parte all’evento, restano infatti ancora a disposizione biglietti per la giornata di domenica (circolare e alcune tribune), del sabato e del venerdì (tribune, prato e circolare) che gli appassionati possono acquistare direttamente dai siti e www.autodromoimola.it www.allsport.it e ticketone.it. Per aumentare la disponibilità di posti e venire incontro alle esigenze di tifosi e appassionati, l’Autodromo ha realizzato sei nuove tribune alle curve Villeneuve, Tosa, Gresini, Acque Minerali, e nella zona della partenza davanti ai box, portando la capienza a 90mila posti. Per chi arriverà a Imola in auto o bus, è stata allestita un’ampia serie di comodi parcheggi, anche a ridosso degli accessi all’autodromo. La mappa e le indicazioni su https://visitareimola.it/formula-1/ . Inoltre, saranno allestite anche tre aree campeggio, con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti.
La giornata del sabato sarà caratterizzata da un differente formato delle qualifiche perché la Formula 1 sperimenterà per la prima volta la mescola unica per ognuna delle tre sessioni: in Q1 si potranno usare solo le gomme Hard (banda bianca sulle spalle delle gomme Pirelli), in Q2 la media (banda gialla), mentre la battaglia per la pole (Q3) vedrà in pista le soft (banda rossa). Il programma del gran premio prevede venerdì 19 maggio due sessioni di prove libere dalle 13.30 alle 14.30 e dalle 17 alle 18; il sabato la terza sessione di prove libere dalle 12.30 alle 13.30 a cui seguirà la qualifica dalle 16 alle 17. Domenica il via del GP è previsto per le 15. La corsa si disputerà su 63 giri del tracciato di Imola (4.909 metri) per un totale di 309,049 km. Oltre alla F1 saranno in pista Formula 2, Formula 3 e Porsche Supercup.
Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI: “È straordinario l’orgoglio con cui ci apprestiamo a dare il via al GP di Imola che, da tre anni, celebra, nel suo nome, il Made in Italy. Orgoglio, perché Imola è nel cuore della Terra dei Motori come in quello degli appassionati e perché ACI ne è organizzatrice, come a Monza. L’Italia, difatti, è da sempre protagonista del Motorsport mondiale, dai suoi albori testimone della sua rilevanza come traino per l’innovazione e lo sviluppo dell’automobilismo. L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari non è solo una pista di asfalto: è una comunità, con la sua storia e la sua prospettiva. È il simbolo dei tantissimi uomini e donne che – cimentandosi come piloti, costruttori, progettisti, tecnici, meccanici – alimentano la nostra passione e contribuiscono ogni giorno al progresso tecnologico delle nostre automobili, anche nel suo futuro elettrico. A Imola, con il Gran Premio, celebriamo tutto questo e confermiamo l’Italia, ancora una volta, vera eccellenza automobilistica”.
Stefano Domenicali, presidente e AD Formula 1: “Questa è un’edizione particolare perché Imola compie 70 anni. Io ci sono nato e cresciuto e di conseguenza ha un posto speciale nel mio cuore. Ma lo è anche per la Formula 1, perché questo autodromo ha scritto pagine importanti del motorsport. La mia passione per le corse è nata lì dentro. È una sede storica ma come ogni cosa in Formula 1, il circuito si sta rinnovando e migliorando. Quest’anno ospiterà un nuovo format di qualifica nel quale i piloti dovranno usare gomme hard in Q1, medium in Q2 e soft in Q3. Questo renderà la giornata di qualifica ancora più interessante. Sarà una grande festa dentro e fuori la pista. Con una Fanzone piena di fantastiche attività e con l’accoglienza che l’Emilia Romagna sa regalare. Dunque buon 70esimo compleanno a Imola. Non vedo l’ora di tornare”.
Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture: “Domenica sarà la mia prima volta a Imola, più volte sono stato a Monza ma sarò felice di sbarcare a Imola. Per quello che riguarda il lavoro, perché i gran premi significano lavoro, turismo, bellezza e ricchezza, la mia e la nostra priorità come squadra è quella di mettere in sicurezza sia Imola che Monza, che devono assolutamente convivere, al di là dei legittimi campanili. Io spero che vengano superate anche problematiche burocratiche che accompagnano con sovraintendenze e non solo il tragitto dei due percorsi. Per quello che riguarda la Motor Valley spero che l’intero mondo politico si unisca a fronte delle sfide che l’Unione europea ci propone sulla messa al bando dei motori a combustione interna e quindi sono sfide quelle della sostenibilità e del green assolutamente affascinanti, vanno benissimo i gran premi di Formula E ma permettetemi di dire che il rombo dei motori, che i rumori belli che a qualcuno danno fastidio, che a me riempiono di gioia ed emozione e si sentono a Imola e a Monza sono assolutamente insostituibili. Ci vediamo domenica, forza Rosse in anticipo“.
Stefano Bonaccini, presidente Regione Emilia Romagna: “Sono stati giorni difficili, e lo sono tuttora: il maltempo che ha colpito la nostra regione ha lasciato dietro di sé tanta sofferenza, disagi enormi e danni ingenti per cittadini, famiglie e imprese. Insieme, e in stretta collaborazione col Governo, vogliamo fare tutto ciò che serve per essere al fianco delle persone e delle comunità per ritornare alla normalità, garantendo i risarcimenti dovuti. E pur nelle difficoltà, siamo orgogliosi di ospitare anche quest’anno a Imola il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. Non solo un grande evento sportivo, ma anche una vetrina internazionale assoluta per la promozione del nostro territorio, delle eccellenze dell’Emilia-Romagna e del Paese, a partire dalla filiera dell’automotive, che qui tiene insieme ricerca, crescita e buon lavoro, cultura e passione. Grazie alla più alta concentrazione mondiale di prestigiose case automobilistiche e motoristiche, dove l’amore per i motori ha radici profonde e si salda con un futuro che è già realtà, se pensiamo allo sviluppo di motori e veicoli ad altre prestazioni e basso impatto ecologico. Grazie, dunque, a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento, ormai entrato stabilmente nel calendario mondiale: i ministeri degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, delle Infrastrutture e dei trasporti, delle Imprese e del Made in Italy, insieme a Automobile Club d’Italia, Agenzia Ice, Con.Ami, Comune di Imola e F1. Per noi, per la Regione, la conferma di un impegno a sostegno del territorio, per promuoverne crescita, valorizzazione e attrattività, attraverso il solo linguaggio che si parla ovunque nel mondo: lo sport”.