Secondo Bernie Ecclestone, dopo aver perso il sedile in Haas Mick Schumacher dovrebbe lasciar perdere il sogno di tornare sulla griglia della F1. Pesantemente criticato lo scorso anno dal boss Haas Gunther Steiner, il 24enne ha poi accettato l’offerta di Toto Wolff di diventare pilota di riserva Mercedes. Ma l’ex-boss della F1 ha detto a RTL: “Deve mettere da parte il suo sogno, perché prima o poi tutti ci svegliamo da un sogno. Deve accettarlo e iniziare a pensare a quali alternative ci sono e cercare di seguirle“.
Ecclestone ritiene che a Mick, nonostante sia il figlio della leggenda Michael Schumacher, manchi il supporto necessario per un suo ritorno: “Penso che avesse bisogno di qualcuno che davvero lo guidasse al successo e si prendesse cura di lui costantemente“. Questo nonostante Mick goda del sostegno della mamma Corinna e della manager sua e di suo padre Sabine Kehm: “Non sono il genere di persone che possano aiutarlo“, prosegue Ecclestone. “Possono farlo in molte cose, ma non per la carriera in F1“. Ecclestone ha anche commentato la falsa intervista al sette volte campione pubblicata da un giornale, denunciato dalla famiglia Schumacher: “Non penso si possa usare il termine criminale, ma è brutto che debbano farlo per vendere un giornale, ed è molto difficile per la famiglia“. Gli è stato poi chiesto delle voci secondo cui Sebastian Vettel potrebbe tornare in F1 come sostituto dell’80enne Helmut Marko in Red Bull: “Gli ho parlato qualche giorno fa, spetta a Christian Horner decidere, dipende da cosa ne pensa. Ma se volesse tornare a correre potrebbe farlo“.