Il circuito di Spa-Francorchamps è stato teatro delle qualifiche del terzo appuntamento del FIA WEC terminate con le Ferrari 499P al secondo e terzo posto. Le vetture del Cavallino partiranno da una posizione favorevole alla 6 Ore di Spa, in programma sabato 29 aprile dalle 12.45 (orario locale), grazie ai tempi firmati da Miguel Molina al volante della Hypercar numero 50 e Antonio Giovinazzi sulla 51.
Il turno si è disputato nel pomeriggio con pista asciutta, una temperatura dell’aria di 16°C e dell’asfalto di poco inferiore ai 22°C. I quindici minuti cronometrati sono stati interrotti nella fase centrale da una bandiera rossa che ha costretto gli equipaggi a ottimizzare i tentativi nella ricerca del miglior tempo. Nel corso del quarto giro Molina ha fermato il cronometro in 2’00’’836 ottenendo il riferimento che ha permesso alla 499P condivisa con Antonio Fuoco e Nicklas Nielsen di mettere il sigillo sulla prima fila.
Il finale della sessione ha visto migliorare le prestazioni di Giovinazzi che è stato in grado di completare un giro sui 7,004 chilometri del tracciato belga in 2’00’’777: il tempo, che sarebbe valso la pole position per la Ferrari numero 51, è stato quindi cancellato per un Track Limit alla curva 7. L’equipaggio composto dal pilota pugliese, Alessandro Pier Guidi e James Calado, quindi, partirà terzo in funzione del miglior riscontro cronometrico (2’00’’973), a 161 millesimi di secondo dalla Toyota numero 7 che partirà prima.
Antonello Coletta, Head of Attività Sportive GT: “Siamo molto soddisfatti della prestazione delle nostre vetture, nonostante la pole sfumata a causa della cancellazione del tempo di Giovinazzi. Le regole sono queste, bisogna accettarle. Abbiamo dimostrato di essere competitivi con entrambe le 499P e questo conferma l’ottimo inizio di stagione per un progetto giovanissimo come il nostro. La gara sarà lunga, l’esito difficilmente prevedibile anche per l’incertezza del meteo, ma proveremo a fare il possibile per portare a casa un altro risultato importante”.