Charles Leclerc – vincitore a Melbourne un anno fa – è arrivato in Australia con qualche giorno di anticipo per abituarsi al fuso orario e godersi un po’ la città. Il monegasco ha le idee chiare su cosa aspettarsi dalla gara di questo weekend: “Sappiamo di avere molto lavoro da fare, ma abbiamo anche un’idea chiara di cosa ci serve. Come abbiamo visto, in configurazione da qualifica la vettura è competitiva – ha detto nella conferenza stampa FIA – mentre in gara perde prestazione a causa della sensibilità al variare delle condizioni esterne. La squadra è motivata e determinata a lottare e la stagione è ancora molto lunga”.
Dopo questa gara ci saranno tre settimane di stop prima della trasferta in Azerbaijan: “Da parte nostra credo che sarà importante sfruttare al massimo questo tempo per ottimizzare il pacchetto attuale e mettere a punto gli aggiornamenti che ci permettano di fare il passo avanti che ci serve. C’è bisogno di una vettura solida e costante in gara che permetta a noi piloti di spingere: stiamo lavorando in questa direzione e sono fiducioso che nel corso della stagione possiamo riuscire a raggiungere l’obiettivo”.
Carlos Sainz ha incontrato i media nel paddock dell’Albert Park parlando degli obiettivi a breve e medio termine che la squadra si è data: “Il target per questo weekend è trovare un compromesso tra la prestazione in qualifica, fin qui piuttosto buona, e il ritmo gara che nei primi due Gran Premi è risultato al di sotto delle aspettative. L’obiettivo a medio termine è invece fare evolvere la SF-23 con degli aggiornamenti che risolvano i punti deboli che abbiamo identificato”.
Carlos è realista sulle attuali possibilità ma ha tenuto a sottolineare come l’inizio di stagione non sia stato interamente negativo: “Ovviamente la performance insufficiente in gara condiziona il risultato e dobbiamo assolutamente fare un passo avanti. Sono convinto che possiamo farcela: la squadra concorda sulla linea da seguire e questo ci dà fiducia che nel corso dell’anno riusciremo ad arrivare dove vogliamo. Nella prima parte di stagione però abbiamo visto pit stop sempre molto buoni da parte dei ragazzi, partenze migliorate e strategie azzeccate, tutti asset importanti che, se mantenuti, ci potranno tornare utili nel corso del campionato”.