Fred Vasseur ammette che le nuove parti previste per il prossimo weekend a Melbourne potrebbero non portare progressi alla Ferrari. Dopo le prime due gare, Carlos Sainz ha detto che a Maranello almeno sanno esattamente quale è il problema della nuova macchina. Secondo Vasseur il problema è l’eccessivo degrado dei pneumatici, in particolare con le mescole hard. “Questa Ferrari mangia le gomme“, ha detto l’ex-pilota Ferrari René Arnoux a La Gazzetta dello Sport. “Oggi non sono 8 o 10 CV che ti fanno vincere, è l’aerodinamica. Devono fare qualcosa adesso, perché un brand straordinario come la Ferrari non può permettersi di andare avanti così, specie con una Red Bull che è un missile“. Quello che si può fare non è però chiaro. Un Charles Leclerc particolarmente insoddisfatto ha lasciato l’Arabia sperando nelle nuove parti previste per Melbourne.
“Tutti i team hanno dei miglioramenti ogni weekend“, chiarisce Vasseur. “Quelli per l’Australia sono in produzione. Ma erano già programmati, non sono dovuti all’ultimo risultato. Bisogna sempre sviluppare la macchina, ma lo fa anche la Red Bull“. I problemi di prestazioni della Ferrari continuano a tenere i riflettori puntati su Maranello, specie per le voci di altri cambi nello staff: “Molti mi hanno detto che sarebbe stato difficile gestire la Ferrari all’interno, ma non è del tutto vero“, aggiunge il team principal. “L’atmosfera e la collaborazione all’interno della squadra sono buone, ma abbiamo più pressione dall’esterno. Questo è il mio ruolo. Certo, le voci possono influire sul morale del team, voci che non hanno niente a che vedere con la realtà“. E smentisce chi sostiene che al momento la Ferrari stia lavorando senza un direttore tecnico: “Enrico Cardile è responsabile del telaio ed Enrico Gualtieri del motore, la stessa divisione che hanno Mercedes o Renault. C’è un reparto che ha bisogno di cambiamenti, ma quale lo tengo per me“.