Oltre ottanta Ferrari hanno composto il lungo corteo di Cavalcade che nei giorni scorsi ha percorso il Marocco per un migliaio di chilometri. Il Cavallino Rampante ha scelto Marrakech, le rotte del deserto di Agafay e le coste atlantiche per l’evento annuale che riunisce collezionisti e clienti arrivati da tutto il mondo.
Hanno sfilato sotto gli occhi degli appassionati e fra la sorpresa dei passanti, lungo le strade fra Marrakech, Essaouira e Ait Benhaddou, modelli quali LaFerrari e LaFerrari Aperta, la Ferrari Monza SP1 e SP2, la Daytona SP3, la F50 e la one-off P540 Superfast Aperta. Fra i paesaggi inconfondibili di Ait Benhaddou, nei vicoli del villaggio di fango patrimonio dell’Unesco, e di Essaouira, la bianca città murata sull’oceano. E, ancora, nel cuore delle montagne dell’Alto Atlante, a Telouet, borgo berbero lungo la pista del sale. La parata conclusiva con tutte le vetture partecipanti si è tenuta nella piazza Jamaa el Fna, a Marrakech.
Una cornice ideale per presentare la Ferrari Roma Spider, ultima nata della Casa di Maranello, presentata nel corso di un esclusivo evento tenutosi lo scorso 16 marzo presso il Palais Badi di Marrakech. Con le sue prestazioni e la sua eleganza senza tempo, la vettura reinterpreta in chiave contemporanea lo stile italiano degli anni 50 e 60, caratterizzato da raffinatezza e piacere di vivere. Una sorpresa in anteprima mondiale per i partecipanti della Cavalcade International.
Nel Palais El Bahia, antica dimora reale di Marrakech, si è tenuta il 15 marzo la cena di gala e l’asta benefica. I clienti della Casa si sono aggiudicati memorabilia ed esperienze esclusive, quali il Corso Pilota Classiche a Fiorano e l’opportunità di assistere dal vivo a un Gran premio di F1 dal remote garage di Scuderia Ferrari a Maranello.
I proventi dell’asta saranno devoluti a FMPS (The Moroccan Foundation for the Promotion of PreSchool Education), un’associazione senza scopo di lucro che promuove l’istruzione prescolare. Fondata nel 2008, FMPS gestisce una vasta rete di oltre 18.000 classi, offrendo progetti educativi equi, inclusivi e di qualità a più di 450.000 bambini marocchini.