Anche se la Red Bull è parsa imbattibile in Bahrain, il prossimo GP di F1 a Jeddah potrebbe essere una storia diversa. “Credo che vinceranno ogni gara quest’anno“, ha detto un pessimistico team boss Mercedes Toto Wolff al giornale Osterreich. Ma non tutti la vedono come lui. “La gara è stata molto noiosa perché ovviamente volevamo vedere tutti lottare per le posizioni“, ha detto Alain Prost alla Bild. “La Red Bull va molto bene, ma vedremo sulla prossima pista se è davvero così“. Helmut Marko è d’accordo sul fatto che “il Bahrain non è così significativo” per via del circuito: “L’asfalto è molto ruvido quindi il degrado dei pneumatici è più elevato che altrove. Potremo sapere come stanno davvero le cose solo dopo tre o quattro gare“.
La Ferrari ha sofferto di un alto degrado gomme in Bahrain, mentre è parsa abbastanza competitiva nei confronti della Red Bull in qualifica: “L’ho detto al team prima del test e anche dopo la gara, questo campionato non si vince e non si perde in Bahrain“, ha detto Fred Vasseur. “Il Bahrain è estremo per asfalto e i molti punti di accelerazione“. Quindi, a differenza della Mercedes, la Scuderia resta fedele al concept della sua monoposto 2023: “Il concept non c’entra niente, è una questione di setup”, prosegue Vasseur. “In tutta la mia carriera non ho mai visto ima macchina che è veloce sono su un giro e non in gara. Quindi sono convinto che sia questione di assetto e di alcune scelte che abbiamo fatto“. La Ferrari ha deliberatamente cambiato il bilanciamento nel corso dell’inverno, in modo che la nuova vettura sia più veloce in rettilineo, ma finora questo ha compromesso la velocità in curva: “In rettilineo la SF-23 è molto veloce, questo è il punto forte“, ha detto Marc Genè, “quindi credo che per il nostro team sia molto importante avere successo in Arabia Saudita, dove la macchina deve avere una velocità eccellente, ne sono convinto“. Max Verstappen concorda sul fatto che Jeddah dovrebbe essere molto più favorevole alla Ferrari: “Ci sono molti più rettilinei, curve veloci e meno degrado e credo che in Bahrain noi siamo andati molto bene in termini di degrado. Abbiamo guidato solo in Bahrain, quindi dobbiamo aspettare e vedere cosa succede negli altri circuiti“. Ma Marko non crede che le previsioni di Toto Wolff su una Red Bull che vincerà sempre nel 2023 siano corrette: “Non mi interessa se sarà un anno noioso“, ha detto sorridendo, “ma non credo che lo sarà“.