Il boss dell’Aston Martin Mike Krack non è preoccupato della fama di Alonso di team killer. Per spingere sullo sviluppo della squadra di Lawrence Stroll, l’Aston Martin ha ingaggiato il 41enne due volte campione per sostituire Sebastian Vettel. Questo nonostante dello spagnolo si dica che ha creato problemi interni in alcuni suoi precedenti team, inclusi McLaren, Ferrari e Alpine.
“Non sono preoccupato“, ha detto Krack a motorsport-magazin.com. “Penso di non essere come gli altri team boss. Non mi interessano i media, ma solo la squadra. E uno dei miei compiti principali adesso è includere Fernando. Siamo aperti e sinceri. Se qualcosa non va, allora glielo diremo. Se decidiamo di agire in un dato modo, lo informiamo. Penso che finché lavoreremo in questo modo non ci sarà alcun problema. Fernando è un team killer? Così sia. Se aiuta il team non mi interessa. Il mio obiettivo è rendere Alonso un membro importante del team per molti anni a venire. Dobbiamo usare la sua esperienza. Credo che guardi le cose in modo diverso rispetto a 10 o 15 anni fa. Quindi non vedo l’ora che inizi la stagione, anche se so che sarà difficile“. Krack ha poi commentato il ritiro del quattro volte campione Sebastian Vettel e ritiene che il 35enne alla fine rimpianga la sua scelta di lasciare la F1. “Penso che Sebastian abbia riassaporato il gusto delle corse dopo Singapore e Suzuka. Era concentrato e in palla. Potreste dire che nelle ultime gare aveva una macchina che gli ha dato più feedback e prestazioni migliori, che l’hanno motivato“. Per quanto riguarda la decisione di Vettel di ritirarsi dalla F1 a soli 35 anni, Krack ha sorriso: “Spero che se ne penta“.