Le Ferrari 296 GT3 hanno affrontato un debutto impegnativo nelle qualifiche del Roar Before the 24, la sessione di test che precede la 24 Ore di Daytona, la più lunga e prestigiosa gara di durata del Nord America. Le vetture di Maranello partiranno dal centro di uno schieramento di 33 vetture con specifiche GT3 nella gara inaugurale della serie IMSA. Anche se i tempi sul giro finali non hanno rispettato le attese, manca ancora una settimana alla 24 ore e i tecnici e gli ingegneri potranno analizzare i dati per trovare le prestazioni mancanti. La formula della Roar before 24 quest’anno è cambiata rispetto alle precedenti edizioni, riservando alla giornata di domenica il compito di determinare la griglia di partenza non più con una gara di qualificazione, bensì attraverso il confronto con le lancette del cronometro in una sessione di 15 minuti che ha visto impegnato un solo membro per equipaggio.
GTD Pro. Nella classe di spicco per le vetture GT, Daniel Serra – campione in carica dell’Endurance Cup assieme a Davide Rigon – ha portato la 296 GT3 di Risi Competizione in nona posizione, grazie al tempo di 1:49.495. Serra ritroverà in gara Davide Rigon, Alessandro Pier Guidi e James Calado dopo il terzo posto ottenuto la scorsa stagione.
GTD. Tre le Ferrari 296 GT3 impegnate in questa classe, la migliore delle quali è risultata essere quella di Cetilar Racing, con Antonio Fuoco in nona posizione con il crono di 1:48.309 ottenuto nel corso del quinto passaggio. Il pilota italiano è stato il più veloce in assoluto tra quelli al volante della nuova Ferrari che, in gara, lo vedrà impegnato assieme a Giorgio Sernagiotto, Roberto Lacorte e Alessandro Balzan. Più staccate le 296 GT3 di AF Corse e Triarsi Competizione. La prima, qualificata da Miguel Molina, scatterà dalla diciassettesima casella in griglia dopo aver siglato il tempo di 1:49.265 mentre la seconda, guidata da Alessio Rovera, preparerà la rincorsa dalla ventiduesima posizione. Tradizionalmente la qualifica a Daytona non è decisiva per il successo finale, e i giorni che separano le squadre dalla gara saranno impiegati per migliorare le prestazioni della vettura.