Cyril Abiteboul non esclude l’ingresso in F1 da parte del costruttore coreano Hyundai. L’ex-team boss Caterham e Renault è appena stato nominatoteam principal di Hyundai Motorsport e il suo debutto nel suo nuovo ruolo avviene proprio in questi giorni al Rallye di Monte-Carlo. Ma Hyundai sarebbe potenzialmente interessata alla F1 dopo il 2026, con le nuove regole motore.
“Non abbiamo programmi specifici“, ha detto il 45enne francese. “Ovviamente Hyundai è impegnata nello sviluppo globale e introduce una gamma di prodotti nuova e unica, quindi la partecipazione nel motorsport è importante per noi. Il WRC attualmente è il posto migliore per Hyundai, dato che è il più rilevante per le vetture stradali. Questa è la nostra priorità al momento. Dobbiamo vincere e assicurare che le nostre prestazioni nel rally vada a vantaggio del nostro core business. Per quanto riguarda la F1, non voglio dire ‘sì’ perché ci sarebbero subito titoli che dicono che Hyundai entra in F1. Prima dobbiamo essere certi che entrare nel campionato sia vantaggioso per il nostro business“.
Se Abiteboul vanta 15 anni di esperienza in F1, quella nel rally è a zero e non ha paura di ammetterlo: “Non ho assolutamente esperienza nel rally, devo essere sincero. Ho guardato i risultati e un po’ di video, ma quando sei in qualunque categoria del motorsport devi essere assolutamente concentrato su quello che fai. Ero estremamente concentrato in F1 e lo sarò sul rally da adesso in poi. Vorrei essere un buon leader. Ho passato molto tempo con i ragazzi cercando di mostrare loro che io mi interesso a loro, l’azienda se ne prende cura e tutti noi vogliamo successi e vittorie. Abbiamo programmi a breve, medio e lungo termine e speriamo di dare ai piloti più energia, quindi spero di poter avere un impatto a partire da oggi. Ho anche però l’umiltà di sapere che devo imparare e continuerò ad avere questa voglia di apprendere per mesi, se non per anni“.