In occasione dell’anniversario della nascita del suo fondatore (19 gennaio 1933), il Museo Nicolis inaugura una serie di attività speciali dedicate al pubblico: dalla visita guidata gratuita agli sconti sui biglietti di ingresso, un’occasione unica per scoprire il Museo e la storia di Luciano Nicolis, in un percorso espositivo che traccia la storia dell’automobile, della tecnica e del design del XX secolo.
Per i 90 anni di Luciano Nicolis il Museo propone una speciale visita guidata GRATUITA domenica 22 gennaio a fronte dell’acquisto di un ticket di ingresso a prezzo ridotto e dell’accesso OMAGGIO per i partecipanti da 0 a 10 anni. La visita si terrà alle ore 15.00, con un esperto che permetterà di vedere da vicino dettagli preziosi delle automobili e particolari della collezione in un viaggio lungo la storia della società contemporanea. Un’esperienza immersiva delle 10 collezioni del Museo: 200 auto d’epoca, 110 biciclette, 500 macchine fotografiche, prestigiose moto storiche, 100 strumenti musicali, altrettante macchine da scrivere e molto altro. Il tour guidato è su prenotazione e prevede un’esperienza dedicata a un numero limitato di partecipanti.
È possibile prenotare online, via mail info@museonicolis.com o telefono +39 045 6303289.
Oltre alla passeggiata guidata, questo speciale compleanno sarà festeggiato tutti i venerdì per un mese, dal 19 gennaio al 19 febbraio, con l’ingresso al museo a tariffa ridotta (euro 12 anziché euro 14) e OMAGGIO per i bambini da 0 a 10 anni, per l’intera giornata (10-18 orario continuato). Tra le più suggestive esposizioni private del mondo, il Museo Nicolis narra la storia dell’auto, della tecnologia e del design del XX secolo. Il percorso espositivo presenta innumerevoli opere dell’ingegno umano, esposte secondo un itinerario intrigante ed esclusivo che evidenzia storie e percorsi inediti nella ricerca e nelle avanguardie tecnologiche del 900. In particolare, all’interno delle sale del Museo sarà possibile ammirare alcuni tra i progetti di restauro più ambiziosi, seguiti personalmente da Luciano Nicolis:
- Lancia Astura Mille Miglia del 1938, l’auto da cui nasce il logo del Museo Nicolis. Guarda il VIDEO racconto di Luciano Nicolis sulla nostra IGTV.
- Isotta Fraschini “Tipo 8AS” del 1929, un restauro durato 12 anni. Guarda i VIDEO racconti di Luciano Nicolis sulla nostra IGTV Video 1 | Video 2 | Video 3
- Cottereau del 1903, uno dei primi restauri. Guarda il VIDEO racconto di Luciano Nicolis sulla nostra IGTV oppure guarda il Video FB
- Maserati 1500 A6 del 1947, l’ultimo restauro di Luciano Nicolis presentato al Concorso di Eleganza di Villa d’Este dalla figlia Silvia e pochi mesi prima all’inaugurazione del MEF Museo Enzo Ferrari da Luciano stesso.
L’uomo e il sogno: Luciano Nicolis
Luciano Nicolis (1933-2012), è stato imprenditore veronese fondatore del Gruppo Lamacart, specializzato nel recupero della carta e oggi punto di riferimento nel settore dei servizi ambientali internazionali. Con una personalità carismatica e indipendente, Luciano Nicolis sin dalla giovane età dà prova della propria curiosità per la meccanica e dimostra da subito uno spirito imprenditoriale e innovativo, aiutando l’attività di famiglia nel recupero di sacchi di carta utilizzati per il cemento tra i cantieri edili del mantovano, fino a far crescere rapidamente l’azienda di famiglia dal secondo dopoguerra in poi. Tra i primi italiani ad importare dall’estero carta da macero, tra gli anni ‘50 e gli anni ’70 Luciano sviluppa il business fino a costituire nel 1963 l’impresa “Lamacart di Luciano Nicolis”, che si posiziona subito nel mercato per uso di impianti e tecnologie all’avanguardia.
Sfidando la sola logica dell’economia e del profitto a favore della bellezza e della passione, Luciano Nicolis ha dedicato tutta la sua vita alla “cultura del recupero”, raccogliendo, collezionando e restaurando un patrimonio altrimenti perduto di oggetti di ogni genere: automobili, motociclette, biciclette, macchine fotografiche, macchine per scrivere, strumenti musicali e molto altro. La passione per l’ingegno umano e la meccanica hanno fatto di questa instancabile opera di ricerca una collezione privata tra le più prestigiose, che nel 2000 è stata aperta alla comunità con la costituzione del Museo Nicolis.
Oltre a essere la realizzazione di un sogno personale, il Museo rappresenta anche la volontà di lasciare un insegnamento alle generazioni future; a chi faceva domande sulle “sue collezioni” infatti, Luciano Nicolis rispondeva: «Noi non siamo i proprietari di tutto questo, ne siamo i custodi per il futuro…», a testimonianza di una passione e di una capacità di visione uniche nel suo genere. Non a caso oggi il Museo Nicolis è considerato un “unicum” e un esempio emblematico della moderna cultura d’impresa.