Pambuffetti PJ-01 irrompe nel mercato arabo grazie alla collaborazione con il Waldorf Astoria di Ras Al Khaimah, hotel del gruppo Hilton che annovera tra i suoi clienti magnati, componenti delle famiglie reali, sportivi di fama mondiale. Gli ospiti dell’esclusivo hotel al sud di Dubai hanno potuto provare l’ebbrezza di mettersi al volante della Pambuffetti PJ-01, messa a disposizione nella sua ultima evoluzione, che sarà anche quella con cui andrà in produzione al termine del lancio mondiale per il quale sono previste iniziative anche in Asia.
Adrian Stoppe, direttore generale Waldorf Astoria RAK: “Al Waldorf Astoria Ras Al Khaimah, siamo orgogliosi di offrire ai nostri ospiti una potente miscela di movimento e lusso”. Orgoglio e soddisfazione per questa collaborazione senza precedenti negli Emirati Arabi Uniti, che concede alle persone di avvicinarsi a questa incredibile hypercar e comprendere le ragioni che stanno generando tanto entusiasmo tra gli appassionati di auto sportive di lusso. La prima donna pilota di F3 degli Emirati Arabi Uniti, Amna Al Qubaisi, è stata invitata ad accendere per la prima volta la PJ-01 di Pambuffetti al Waldorf Astoria RAK e ha commentato: “È stato mozzafiato guidare questa vettura sportiva ed estremamente potente e sono felice che il team Pambuffetti mi abbia dato l’opportunità di provare l’auto“.
Pambuffetti PJ-01 ribalta le logiche di funzionamento delle supercar stradali grazie al suo telaio rivoluzionario. Nato dall’idea di portare su strada i concetti di una monoposto, senza però sacrificare il comfort dell’abitacolo, il telaio si evolve grazie a diverse intuizioni, come la posizione di guida con la pedaliera più alta del bacino. Accorgimento questo che consente di liberare completamente l’anteriore e il fondo, lasciando spazio ai flussi aerodinamici che di quest’auto ne hanno levigato le forme. Tale nuova concezione, unita a un peso di 1100 kg e agli 820 cv, regalano ai fortunati appassionati sensazioni di guida del tutto nuove, ben conosciute dal popolo del paddock. Per rendere tutto questo possibile, è stato necessario rivoluzionare completamente il sistema di raffreddamento e garantire le giuste temperature di utilizzo, anche in condizione limite.
I traguardi raggiunti nel lancio Pambuffetti PJ-01 hanno portato alla nascita di partnership che hanno contributo a un rapido sviluppo del progetto: Michelin, con cui è stato adattato lo pneumatico ideale per garantire la perfetta simbiosi auto-pneumatico che garantisca il massimo della prestazione e della trazione. OZ, ha realizzato i cerchi su misura per il prototipo e che sta lavorando per quelli della produzione in serie. Motul, ha permesso l’ottimizzazione di tutto il powertrain che ha poi portato lo sviluppo del motore fino a 820 cv. BMC Air Filters, che ha donato alla PJ-01 un esclusivo sistema di aspirazione in grado anch’esso di contribuire all’aumento delle performance del motore. QD Exhaust, in collaborazione con la Pambuffetti, hanno realizzato l’inconfondibile voce del suo 10 cilindri. Tatuus, con cui Pambuffetti ha sviluppato l’assetto e con cui lavora costantemente allo sviluppo aerodinamico volto alla massimizzazione delle prestazioni. Carbon Dream, che da anni progetta e realizza componenti in materiali compositi per i brand automotive leader nel mondo.
Il culmine della presentazione mondiale della PJ-01 sarà anche un ritorno. Il pubblico della 3ª edizione di MIMO, che si svolgerà all’Autodromo Nazionale Monza dal 16 al 18 giugno 2023, potrà ammirare la supercar nella sua ultima e definitiva versione, dopo averla vista nel 2021 al suo debutto, in piazza Duomo a Milano. Il patron di MIMO, Andrea Levy, è stato tra i fortunati che hanno potuto provare la Pambuffetti PJ-01 tra le strade di Ras Al Khaimah: “La PJ-01 è una stradale che ti fa sentire un pilota in pista, soprattutto grazie al suo sound e al cambio racing. Il team Pambuffetti ha fatto un lavoro incredibile nell’evoluzione del modello e sono felice di poterlo presentare al grande pubblico nella 3ª edizione di MIMO Milano Monza Motor Show”.