Dopo i recenti commenti di Fernando Alonso, Esteban Ocon ha dichiarato che il 98% del lavoro in Alpine l’ha sempre fatto lui stesso. Anche se sembrava esserci un’apparente armonia, in vista del passaggio all’Aston Martin Alonso non ha risparmiato critiche pubbliche sia ad Alpine sia a Ocon. “Ovviamente ci sono rimasto male leggendo i suoi commenti che non erano stati fatti all’interno“, ha detto il francese a Ouest-France. “Non abbiamo avuto alcuna discussione su niente, quindi continuerò a rispettarlo. Ma è un bene che vada all’Aston Martin e che noi andiamo per la nostra strada. Sinceramente il lavoro era al 98% sulle mie spalle, solo il 2% sulle sue. Io ero sovraccarico. Ho fatto tutto lo sviluppo al simulatore, il marketing…”. Alpine ha concluso al quarto posto nel Costruttori e Ocon si dice impressionato dallo sviluppo “molto aggressivo“. Il prossimo anno al posto di Alonso ci sarà l’ex-AlphaTauri Pierre Gasly: “Ci conosciamo molto bene da diversi anni“, ha detto Ocon che secondo voci ben informate tempo fa avrebbe litigato col connazionale. “La prima volta che ha guidato un kart era il mio. Poi avevamo un sogno, correre in F1, e ci siamo riusciti“. Il 26enne ha poi aggiunto che lo attende un inverno tranquillo e low profile: “Sono il pilota probabilmente più riflessivo di tutti prima di fare qualcosa di pericoloso. Sono consapevole di ciò che ci aspetta e di tutte le persone che lavorano duro per darci l’opportunità di correre. Non manderò tutto all’aria per una mia leggerezza“. Carattere non facile, questo Ocon: botta e risposta a distanza con Alonso, con affermazioni anche difficili da credere (il 98% del lavoro lo faceva lui? Mah…) e il prossimo anno in squadra con uno con cui i rapporti non sono buoni da anni… ma fingerà anche con lui una grande amicizia, ne siamo certi.