I social media hanno il potenziale per distruggere la F1, secondo il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem. Chiunque sia stato sui social negli ultimi mesi potrà testimoniare di un’atmosfera “malata” che, secondo il presidente, di recente è arrivata a minacce di morte contro il commissario FIA Silvia Bellot. “Negli ultimi anni diverse persone della FIA sono state prese di mira con post minacciosi e di odio“, ha detto in una lettera aperta. “Questo non ha posto nel nostro sport. Ha un effetto devastante sulla nostra salute mentale e quella dei nostri cari. E fatemi essere chiaro – senza queste persone non ci sarebbero le corse. Dobbiamo chiederci chi vorrebbe diventare un commissario se questa è l’atmosfera. La realtà è ovvia, se questa situazione va avanti così distruggerà il nostro sport“. Il presidente chiede quindi un approccio collaborativo per affrontare quello che definisce il flagello dei social media e si metterà in contatto con alcune piattaforme .”Stiamo anche iniziando a lavorare con governi e altre federazioni sportive per unirci e fare un’azione comune più forte“. Ben Sulayem ha aggiunto che è stata commissionata una ricerca alla Arwen.ai e il loro nuovo software AI sarà in grado di “individuare e cancellare contenuto abusivo sui nostri stessi canali“.