Mattia Binotto ammette che il passo della Ferrari è calato a fine stagione per via del focus sulla monoposto 2023. Dopo il Messico, dove il team ha lottato e la Mercedes è stato il primo avversario della dominante Red Bull, molti si sonno chiesti cosa sia successo. “Non è chiaro cosa sia successo alla Ferrari“, ha detto l’ex-pilota Vitaly Petrov. “Forse hanno semplicemente abbandonato lo sviluppo della macchina, capendo che dovevano concentrarsi sulla prossima stagione. penso che molti team abbiano scelto una strategia simile. Forse la stessa Red Bull, visto che altri team si sono avvicinati in termini di velocità“. Carlos Sainz ha confermato che il suo sguardo è già al 2023: “Sarà un nuovo anno, una nuova macchina, nuove regole per il fondo. Una nuova opporutnità per noi. Credo che trarremo conclusioni dai risultati di questa stagione e il team costruirà una nuova grande macchina. Sono pronto a combattere e non vedo l’ora che anche la Mercedes faccia progressi, sembra che entreranno con noi nella lotta“.
Anche la Mercedes sembra confermare che potrebbe passare la Ferrari perché il team ha dovuto sviluppare la macchina 2022 più a lungo per comprendere i problemi con il concept “no sidepods”: “Abbiamo rischiato di perdere molte risorse, e non solo finanziariamente, per capire perché il concept sembrava funzionare alla factory ma non in pista“, ha detto un ingegnere. “Volevano capire del tutto la W13 per poter lavorare a tutta velocità su una W14 completamente differente“. Per quanto riguarda la Ferrari, Mattia Binotto ha confermato i sospetti di Petrov sulle difficoltà in Messico: “Abbiamo fermato lo sviluppo della nostra macchina abbastanza presto, concentrandoci invece sul 2023. In un certo senso non sono troppo preoccupato del passo di sviluppo perché so quando abbiamo smesso di lavorarci. La Mercedes ha sviluppato la macchina più di noi, mentre noi abbiamo smesso, quindi non mi preoccupano. Di certo ci sarebbe stato più potenziale da estrarre, ma non c’era la disponibilità finanziaria per farlo causa budget cap“, ha concluso Binotto. Il punto è uno: se hanno interrotto lo sviluppo in anticipo, significa che hanno capito con ampio margine sulla fine della stagione che non c’erano chance. Eppure a inizio campionato a Maranello erano convinti che sarebbe stato l’anno buono. Cosa sia successo nel frattempo alla factory non è ovviamente dato sapere… Dovrebbe essere una sfida cercare di recuperare, invece si molla e si passa all’anno successivo. Forse è per questo che il Titolo manca dal 2007.